Manovra, 7.193 euro in più al mese ai 17 'tecnici' del governo
Sono 17 i componenti 'tecnici', cioè non parlamentari, del governo Meloni: 8 ministri più altri 9 tra viceministri e sottosegretari. Tra i ministri, ci sono i responsabili dell'Interno Matteo Piantedosi, della Difesa Guido Crosetto, dell'Istruzione Giuseppe Valditara, del Lavoro Marina Calderone, della salute Orazio Schillaci, della Cultura Alessandro Giuli, per le Disabilità Alessandra Locatelli e dello Sport Andrea Abodi (Il Messaggero Veneto)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’aumento – che comporterebbe l’assegnazione di diaria e rimborsi spese a chi guida un dicastero senza essere né deputato né senatoro – porterebbe l’indennità alla stessa consistenza di quella dei ministri che sono anche parlamentari. (Tecnica della Scuola)
L’ultimo miglio della manovra consegna al Paese la traccia degli aumenti. Positivi per pochi. Anzi per pochissimi. Per gli 8 ministri e i 10 sottosegretari che avranno uno stipendio più alto. Per gli altri, invece, il risvolto è negativo: più tasse. (la Repubblica)
Inoltre, la scadenza per l'aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessioni autostradali è prorogata al 30 giugno prossimo. Nel 2025, i pedaggi autostradali subiranno un aumento dell'1,8%, come previsto da un emendamento dei relatori alla manovra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’emendamento alla manovra economica che equipara lo stipendio dei ministri e dei sottosegretari non parlamentari a quello dei colleghi eletti è il test definitivo sulla fine della stagione dell’anticasta. (La Stampa)
Equiparare l’indennità dei ministri parlamentari e dei ministri che non lo sono. E’ una delle ipotesi, riferiscono fonti parlamentari, emersa nel corso dei diversi confronti sulla manovra 2025 all’interno della maggioranza e potrebbe concretizzarsi in un emendamento dei relatori al ddl bilancio, attesi per oggi pomeriggio nella V Commissione di Montecitorio. (GiornaleSM)
Secondo il Sole 24 Ore, all’indennità mensile da 10.435 euro lordi andrebbero ad aggiungersi 3.503,11 euro della diaria che spetta a deputati e senatori e 3.690 euro di rimborsi per “l’esercizio del mandato”. (Sky Tg24 )