Apre a Milano il Philipp Plein Hotel: lusso e provocazione

Apre ufficialmente il Philipp Plein Hotel a Milano, nella capitale della moda e del design che aggiunge, così, un altro gioiello alla sua collezione di hotel di lusso. Lo stilista tedesco Philipp Plein ha inaugurato il suo primo albergo, il Plein Hotel, un’esclusiva struttura a 5 stelle situata in via Manin, nel cuore della città. Questa apertura segna l’ingresso dello stilista nel settore dell’hotellerie, con una proposta che mescola opulenza, originalità e la tipica estetica audace che caratterizza il suo marchio. (Mitomorrow)

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Flavio Briatore scansati con la pizza al Pata Negra a 65 €. Sono briciole perché c’è un posto a Milano che la pizza la sforna lussuosissima a 1.500 € (diconsi M-I-L-L-E-C-I-N-Q-U-E-C-E-N-T-O eurozzi) e si chiama The Plein Hotel. (Scatti di Gusto)

Un mondo di lusso sfrenato, prettamente provocatorio ma non per questo indice di poco sfarzo o eleganza all’avanguardia: è qui che nasce la nuova pizza da 1500 euro e nonostante il prezzo sia un’assoluta follia, vedremo più avanti come possa essere in qualche modo giustificato. (Butta La Pasta)

Milano, da sempre conosciuta per i suoi ristoranti esclusivi e alla moda, da qualche giorno vanta anche un nuovo locale dove è possibile mangiare una pizza davvero speciale dal costo di 1500 euro. (inItalia)

Terni, caffè e cornetto alle stelle. Una sfida tra chef stellati che raggiunge cifre esorbitanti. (ilmessaggero.it)

Philipp Plein, stilista e imprenditore tedesco, ha scelto Milano per il suo nuovo ambizioso progetto: l’apertura del Plein Hotel. Situato in via Manin, l’hotel promette di far vivere ai suoi ospiti un’esperienza di lusso senza precedenti, che combina hôtellerie, ristorazione e intrattenimento. (Immobiliare.it)

Andrea Esposito, un lametino con una passione inusuale e affascinante, ha trasformato un hobby in una straordinaria testimonianza del valore del tempo e della cura dei dettagli. La sua collezione di “boccali in ceramica decorati con scritte e figure legate al mondo del whisky” ha superato la ragguardevole cifra di 10.000 pezzi, un patrimonio unico che parla non solo di una passione personale, ma della straordinaria capacità delle passioni di unire culture, tempi e persone. (Corriere di Lamezia)