"Ucciso da una bomba nascosta mesi fa". La rivelazione sulla morte del capo di Hamas
Secondo il New York Times, il leader di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso da una bomba sofisticata e telecomandata introdotta di nascosto nella guesthouse di Teheran in cui alloggiava e non da un missile (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Secondo una ricostruzione del New York Times che cita sette funzionari mediorientali, tra cui due iraniani, e uno americano, l’ordigno che ucciso Haniyeh era stato nascosto nell’abitazione in cui si trovava a Teheran almeno due mesi prima del suo arrivo. (Open)
Una folla infinita che ha sventolato le bandiere palestinesi ed esposto grandi ritratti di Haniyeh. Decine di migliaia di iraniani hanno partecipato a Teheran al corteo funebre di Ismail Haniyeh ucciso in un raid mirato con missile telecomandato di Israele contro una caserma della capitale iraniana che ospitava il leader politico di Hamas (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dunque Israele ha, con due eliminazioni eccellenti in 7 ore, recuperato due verità dimenticate nel corso dei trecento giorni della guerra: la prima è che ancora esiste intera la mitica capacità del Mossad e delle unità di combattimento di sapere progettare colpi in condizioni impossibili. (il Giornale)
Era sposato e padre di tredici figli. Era stato il braccio destro del fondatore di Hamas, lo sceicco Ahmed Yassin, assassinato da Israele nel 2004. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Circa 300mila persone si sono radunate ieri davanti al teatro municipale di Tunisi per condannare l’assassinio del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, e dire ’no’ alla normalizzazione dei rapporti con Israele. (Il Sole 24 ORE)
La Guida suprema dell'Iran, l'Ayatollah Ali Khamenei, guiderà le preghiere per Haniyeh, secondo i media statali iraniani, e il Paese ha annunciato tre giorni di lutto pubblico. (Adnkronos)