Venezia, Daniel Craig in “Queer”: «Dal macho Bond a gay? Ogni personaggio una sfida»

Dopo un macho come James Bond, il maschio alfa che non deve chiedere mai, ecco lo scrittore omosessuale e tossicodipendente di «Queer», il film di Luca Guadagnino ispirato al romanzo di William Burroughs. Due personaggi agli antipodi, ma Daniel Craig non teme di spiazzare il pubblico: «Ho fatto tanti altri ruoli prima di 007, non ho alcun controllo sulla mia immagine. Scelgo personaggi che rappresentano una sfida, un banco di prova per me e per gli spettatori. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quando un incontro cambia la sua prospettiva. Quello con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, che gli mostra, forse per la prima volta, una possibilità: quella di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno. (Whoopsee)

Questo romanzo mi ha dato... 'La gioia è stata il punto di partenza che mi ha spinto a fare questo film. (Virgilio)

La coppia glamour dello showbiz, Daniel Craig e Rachel Weisz, ha il tappeto tappeto rosso al Lido alla premiere di uno dei film più attesi della Mostra del Cinema di Venezia, “Queer” di Luca Guadagnino (LAPRESSE)

Il sorriso di Drew Starkey non si dimentica. Ne sanno già qualcosa i fan della serie Outer Banks, che hanno imparato a conoscerlo nel corso delle tre stagioni (la quarta arriverà a novembre) in streaming su Netflix dal 2020. (Cosmopolitan)

Un lavoro che nasce da un’intima dialettica tra il cineasta e l’omonimo romanzo breve di William S. Burroughs (1985) - edito in Italia prima da Sugarco e poi da Adelphi – adattato per il cinema da Justin Kuritzkes, già autore per Guadagnino di “Challengers”. (Gazzetta del Sud)

Daniel Craig, l'ex Bond e "Queer": "Essere omosessuali è ancora difficile in alcuni Paesi" Fulvia Caprara (La Stampa)