Allarme industria, ricavi in discesa ai minimi da inizio 2022. A settembre -5,7%
Ultim'ora news 29 novembre ore 12 Continua il calo del fatturato dell’industria, con l’indice in valore che raggiunge il punto più basso da gennaio 2022. Per i volumi si tocca il livello minimo da febbraio 2021, mentre nel settore dei servizi si nota un incremento congiunturale. Più nello specifico, secondo l’ultima rilevazione dell’Istat a settembre 2024 il fatturato dell'industria è diminuito in termini congiunturali dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altre testate
Mentre l’unico obiettivo del governo italiano è rallentare il Green deal e la transizione ecologica, l’industria italiana cola a picco. Dopo il ventesimo calo consecutivo della produzione industriale su base annua, ora si registra anche il 18esimo calo consecutivo su base tendenziale per il fatturato dell’industria. (LA NOTIZIA)
Deludenti, con una riduzione dello 0,3% mensile, del 5,7% su base annua. E male anche la produzione, in frenata del 3,4% nei primi nove mesi. (Il Sole 24 ORE)
In linea con l’andamento in tutta l’eurozona, il comparto industriale del nostro Paese prosegue il suo declino nel nome delle politiche green e a causa delle tensioni geopolitiche. Infatti, a settembre 2024 prosegue per il quinto mese consecutivo il calo congiunturale del fatturato dell’industria. (Business Community)
Una situazione allarmante se si pensa che l’unica ancora di salvezza sembra essere l’export e che l’arrivo di Trump alla Casa Bianca, con il suo progetto bellicoso di dazi anche sui prodotti Ue potrebbe far precipitare la situazione. (Avvenire)
Per il settore dei servizi, si osserva un aumento dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume, con dinamiche positive sia nel commercio all’ingrosso (+0,2% in valore e +0,3% in volume) sia negli altri servizi (+0,9% in valore e +1,0% in volume). (Avanti Online)
Lo annuncia l'Istat stimando che l'indice in valore, al netto dei fattori stagionali, cala dello 0,3%, al livello più basso da gennaio 2022, mentre per i volumi scende dello 0,1% sul livello minimo da febbraio 2021. (Tuttosport)