Lettera di Matteo Renzi a «La Verità»

Lettera di Matteo Renzi a «La Verità» del 05-01-2024 Caro direttore, i lettori del suo giornale hanno appreso ieri che io farei parte di «un esercito di saltimbanchi che «fa numeri da circo» e che è intento a «svacanzare» a Cortina. Rispetto ai toni del passato queste espressioni che La Verità mi rivolge oggi sono quasi lusinghiere (ricorda come mi avete trattato per Open? O per Consip? O per altre indagini? Sono lieto di ricordarle che le vicende che mi riguardavano si sono chiuse tutte con assoluzioni o proscioglimenti), ma avverto tuttavia il bisogno di puntualizzare alcune cose. (Matteo Renzi)

Su altri giornali

A parlare con HuffPost è Valentine Lomellini, professoressa dell'Università di Padova, dove insegna "Terrorism and Security Cooperation" e dirige il Centre for Security Studies. Scorrendo il suo libro più recente, dal titolo provocatorio "Non si… (L'HuffPost)

Così Matteo Renzi nella lettera inviata a "La Verità", parlando del caso di Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta in Iran da prima di Natale. «Nei primi giorni dell'affaire Sala», prosegue Renzi, «ha parlato sempre (e troppo) Antonio Tajani, autore di alcune frasi che definire infelici è riduttivo. (Il Dubbio)

E sono 384 ore che la madre, il padre e il compagno la stanno aspettando a casa, domandandosi: che cosa possiamo fare da qui? «La situazione di nostra figlia, Cecilia, chiusa in una prigione di Teheran, è complicata e molto preoccupante», hanno scritto ieri i genitori in una nota. (Corriere della Sera)

Il caso Sala, Meloni e il rapporto con gli Usa da preservare

E’ la cosiddetta “diplomazia degli ostaggi” che in passato ha permesso all’Iran, in un contesto di sanzioni economiche e isolamento diplomatico, di usare i prigionieri come leva per ottenere favori o la liberazione di iraniani detenuti all’estero. (L'Unione Sarda.it)

Cecilia Sala, Roberto Vannacci: "Conosceva i rischi dell'andare in Iran" (La Stampa)

Si potrebbe dire che è il vero obiettivo di Teheran: creare… Si tratta, anzi, del riflesso più significativo a causa delle sue conseguenze potenziali. (la Repubblica)