“Dal Salva-Milano via libera agli speculatori”: la protesta dei comitati ambientalisti in Tribunale

“Dal Salva-Milano via libera agli speculatori”: la protesta dei comitati ambientalisti in Tribunale
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica INTERNO

Arrivano alla spicciolata nonostante il vento polare che soffia su Milano, davanti a Palazzo di giustizia per chiedere ai magistrati di non demordere davanti alla legge Salva-Milano approvata dalla Camera che sana una serie di progetti urbanistici varati dagli uffici comunali ma sotto la lente della procura, che contesta le autorizzazioni date con procedure troppo accelerate. In un centinaio con le bandiere dei Verdi, Legambiente, Rifondazione, Cinque Stelle e molti con cartelli scritti a mano, si presentano alle 13 davanti al Tribunale per spiegare le loro critiche alla legge. (La Repubblica)

Su altre testate

Passa alla Camera la norma che dovrebbe sbloccare lo stallo dell’urbanistica causato dai presunti abusi edilizi denunciati dalle indagini della procura. Per i favorevoli è «Disposizioni di interpretazione autentica in maniera urbanistica ed edilizia, per i detrattori è «Salva Milano». (Corriere Milano)

L’assessore Giancarlo Tancredi ha tenuto a precisare, durante l’incontro a Palazzo Marino con i segretari di Cgil, Cisl e Uil, che il salva Milano "non è un condono", non è un colpo di spugna su processi e indagini. (IL GIORNO)

“Sono convinto – ha detto il sindaco - che abbiamo agito sempre non solo nell’ambito della legittimità ma anche per il bene della città. (La Repubblica)

“La festa dei costruttori e la disperazione dei cittadini, ora la città avrà molti soldi in meno per i servizi”: il sit-in contro il Salva Milano

Arrivano buone notizie per il bilancio della Juventus: in entrata oltre 20 milioni, ora si può davvero pensare al mercato di gennaio. I bianconeri devono necessariamente tornare sul mercato per compensare le caselle vuote lasciate da Bremer e (SpazioJ)

La battaglia era impari: tutto il centrodestra, più Partito democratico, +Europa, Italia Viva e Azione (cui si dovrebbero aggiungere costruttori, sviluppatori immobiliari e progettisti vari) da una parte; Avs e Movimento 5 Stelle (più buonsenso, spregio per le sanatorie, rispetto per l’ambiente e la legalità) dall’altro. (LA NOTIZIA)

Lo dicono le cittadine e i cittadini che si sono ritrovati davanti al Tribunale di Milano per manifestare control’emendamento ribattezzato SalvaMilano approvato alla Camera. “Milano non può diventare un luna park per i costruttori, ma deve rimanere una città per i cittadini”. (Il Fatto Quotidiano)