La Germania chiede perdono agli italiani per le stragi naziste

"Fivizzano, Marzabotto, le Fosse Ardeatine, Sant'Anna di Stazzema, Civitella, in tutte queste località le truppe naziste perpetrarono crimini disumani in Italia, accecate dall'odio e dal fanatismo (..) Oggi sono qui davanti a voi come presidente federale tedesco e provo solo dolore e vergogna. Mi inchino dinnanzi ai morti. A nome del mio Paese oggi vi chiedo perdono". Lo ha detto il presidente tedesco Frabk-Walter Steinmeier parlando a Marzabotto in occasione della commemorazione dell'80esimo anniversario dell'eccidio di Monte Sole commesso dalle truppe naziste e che causò la morte di 1.830 persone tra partigiani e civili. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Coraggiosamente, dato che parlava a Marzabotto, luogo nel quale risuoneranno sempre le grida di quanti caddero vittime della strategia di annientamento arci-nazionalista di Hitler: 770 persone. L’ha fatto anche oggi, domenica. (Corriere della Sera)

Così il presidente della Repubblioca, Sergio Mattarella, nel suo intervento per l'80mo anniversario della strage di Marzabotto. "Siamo qui per ricordare, perché la memoria richiama responsabilità. (La Provincia di Cremona e Crema)

"Marzabotto e Monte Sole sono simbolo tra i più sconvolgenti della strategia di annientamento che accompagnò la volontà di dominio, il mito razziale, la sopraffazione nazionalista, insomma quell'impasto ideologico che sospinse il nazismo - e i loro complici, tra cui il regime fascista - a perseguire il catastrofico progetto di conquistare l'Europa e svuotarla della sua storia". (Tiscali Notizie)

Il presidente della Repubblica alla commemorazione dell'eccidio insieme all'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier: "Simbolo tra i più sconvolgenti della strategia di annientamento" (Adnkronos)

È iniziata così la visita del presidente della Repubblica italiana e di quello della Repubblica federale tedesca, Sergio Mattarella e Frank-Walter Steinmeier sull'Appennino bolognese, in occasione delle celebrazioni ufficiali, a Marzabotto, dell'80esimo anniversario della strage compiuta dalle truppe naziste guidate dal maggiore Walter Reder tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944 e che causò la morte di 770 civili tra cui donne, bambini e anziani nei territori tra i comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno. (L'Unione Sarda.it)

Queste le parole del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier in visita in occasione dell’anniversario della strage di Marzabotto. Non bastano per descrivere quanto accadde qui a Monte Sole ottanta anni fa. (Open)