Gli operai morti per l'esplosione nel capannone, Giovanna uccisa dal cognato per un parcheggio, lo sciopero dei medici e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata
Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è giovedì 24 ottobre 2024. Gli operai morti in fabbrica Tragedia sul lavoro a Bologna, con due morti e diversi feriti. Un'esplosione, probabilmente innescata da un compressore, ha fatto crollare parte di un capannone dello stabilimento Toyota Material Handling in zona Borgo Panigale. L'azienda è una delle più importanti del distretto meccanico bolognese, produce carrelli elevatori e occupa circa 850 persone. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
Sono i punti chiave su cui hanno insistito i sindacati metalmeccanici di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil dopo la tragedia di mercoledì pomeriggio alla Toyota Material Handling di Borgo Panigale, dove un’esplosione al capannone del magazzino ha causato la morte di due operai, Fabio Tosi e Lorenzo Cubello, e il ferimento di altre 11 persone. (il Resto del Carlino)
I delegati sindacali avevano proclamato per oggi due ore di sciopero a fine turno per chiedere una maggiore attenzione sulla sicurezza. Adesso le sigle incroceranno le braccia venerdì al grido di ‘Basta morti sul lavoro’: "Per il nostro territorio si tratta dell'ennesima strage di quest'anno”, scrivono in una nota congiunta (Sky Tg24 )
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Palazzo Re Enzo a Bologna, per prendere parte all'inaugurazione della Biennale dell'economia cooperativa. Al momento della sua entrata nel Salone del Podestà è stato accolto da un lungo applauso dei cooperatori e dei rappresentanti delle istituzioni presenti. (La Stampa)
Già aperto un fascicolo d’inchiesta. E’ in corso un sopralluogo anche questa mattina nello stabilimento. (il Resto del Carlino)
Esplosione nello stabilimento di Toyota Material Handling a Bologna: secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, un compressore è saltato in aria nel capannone dell'azienda di movimentazione merci, causando la morte di due persone. (Automoto.it)
È stato lui che, insieme al collega Fiom Roberto Novella, ha avuto l’ingrato compito di fare la conta dei presenti e — si commuove — «all’appello ne mancavano quattro». Di origine calabrese, lavora alla Toyota Material Handling da tredici anni e mercoledì sera era di turno al momento dell’esplosione. (Corriere della Sera)