Ballando, Selvaggia Lucarelli sotto accusa per pubblicità occulta. Ma lei sbotta: “Tutto falso, farò causa”

Ballando, Selvaggia Lucarelli sotto accusa per pubblicità occulta. Ma lei sbotta: “Tutto falso, farò causa” La giurata del dance show è stata accusata, da un noto quotidiano, di aver portato avanti pratiche scorrete sui social. Lei al momento nega tutto. Ecco i dettagli. Tommaso Pietrangelo Giornalista Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. (Libero Magazine)

Ne parlano anche altri giornali

Selvaggia Lucarelli, da accusatrice dei peggiori vizi degli influencer a protagonista di un’indagine social? Questo sembra essere lo scenario che si sta profilando attorno alla giurata di Ballando con le Stelle, dopo alcune segnalazioni sollevate oggi dal quotidiano Il Giornale, a firma Felice Manti, che avanza dubbi sulla sua condotta attraverso i suoi account social. (MOW)

Una situazione che rischia di esporre la Rai a una multa salatissima e mette a dura prova l’immagine della paladina della trasparenza. Una serie di post pubblicati tra il 2021 e il 2023 sponsorizzerebbero, senza dichiararlo apertamente, gioielli e abiti indossati proprio durante le puntate del programma. (LaC news24)

Con sprezzo del pericolo ci siamo guardati la pagina Instagram della Lucarelli, andando a ritroso fino al 2021 a caccia di messaggi promozionali, senza cedere alla tentazione di piazzare like, sebbene molte foto del gatto Evangelion lo avrebbero meritato (ce ne scusiamo con l'interessato e con i lettori). (il Giornale)

Il Giornale e gli "spot sospetti" di Selvaggia Lucarelli su Instagram a gioielli e vestiti di Ballando con le Stelle

Le accuse del Giornale Nessuno di questi post che il quotidiano ha rintracciato tra novembre e dicembre del 2021 e del 2022 e in parte di fine 2023 rispetterebbe pienamente le linee guida del Garante, fissate proprio dopo il caso Ferragni-Balocco. (leggo.it)

Pubblicità occulta ai capi indossati durante la trasmissione Rai? La possibile violazione delle linee guida dell'Antitrust dopo il caso Ferragni-Balocco (Open)