Le PMI del Friuli Venezia Giulia rischiano l’usura: segnate alla Centrale dei Rischi
Le piccole e medie imprese (PMI) del Friuli Venezia Giulia (FVG) stanno vivendo un periodo di crescente difficoltà economica, con un aumento significativo del numero delle attività segnalate alla Centrale dei Rischi della Banca d’Italia per rischio usura. Le imprese, in particolare artigiani, commercianti e piccoli imprenditori, si trovano sempre più frequentemente nell’impossibilità di adempiere agli impegni finanziari, finendo così nell’elenco delle imprese ritenute insolventi. (Nordest24.it)
Ne parlano anche altri media
'Per le imprese italiane torna a crescere lo spettro dell'usura. I dati resi noti dalla Cgia di Mestre indicano che sono 118mila le aziende in Italia a rischio usura, in crescita di 2.600 unità... (Virgilio)
Dopo anni in cui erano in calo, rispetto a un anno fa il numero complessivo di queste realtà è cresciuto di oltre 2.600 unità. Si tratta prevalentemente di artigiani, esercenti, commercianti o piccoli imprenditori che sono “scivolati” nell’area dell’insolvenza e, conseguentemente, sono stati segnalati dagli intermediari finanziari alla Centrale dei Rischi della Banca d’Italia. (l'Adige)