VIDEO Medioriente, Tajani: "Netanyahu? Linea è quella della presidente del Consiglio"

“La linea è quella del presidente del Consiglio, che io ho il dovere di attuare anche perché la condivido”. Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’Assemblea Anci a Torino, in merito al mandato d’arresto della Corte penale internazionale per il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. “Esamineremo, leggeremo le carte per capire quali sono le motivazioni che hanno portato la Corte a fare questa scelta. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri giornali

Budapest, 22 nov. - Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha annunciato di voler invitare l'omologo israeliano Benjamin Netanyahu a visitare l'Ungheria, dicendo che avrebbe garantito che il mandato di arresto della Corte penale internazionale contro Netanyahu "non sarebbe stato rispettato". (Il Sole 24 ORE)

Lo afferma un alto funzionario Ue commentando l'invito di Viktor Orban. "Sembra che sia tornato a 'trollare' con la fine della presidenza in vista", ha dichiarato invece una fonte diplomatica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La Corte Penale Internazionale ha emesso un mandato d'arresto contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa del suo governo, Yoav Gallant. (ilmessaggero.it)

Messina, sesso sul cofano dell'auto in Piazza Unione Europea davanti ai passanti - VIDEO

Il resto del mondo si restringe per il primo ministro israeliano che da quando è tornato al potere nel 2009 ha visitato oltre cento Paesi stranieri. Dall’amico Donald Trump, se invitato, potrà ancora andare. (Corriere della Sera)

Intanto c’è una dichiarazione ufficiale del portavoce del governo federale tedesco, Steffen Hebestreit, il quale “ha preso atto della decisione della Corte penale internazionale (CPI) sui mandati d’arresto richiesti contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Joaw Galant. (StrettoWeb)

Non si vede invece bene l'uomo. Una coppia di ragazzi ha fatto sesso sul cofano dell'auto parcheggiata in Piazza Unione Europea a Messina. (Il Giornale d'Italia)