A soli 40 anni luce da noi, c’è una nuova Terra abitabile

Gliese-12b è un esopianeta estremamente interessante e per vari motivi ha attratto l'attenzione degli astronomi che ne hanno studiato la natura. Si trova a 40 anni luce dal sistema solare e ha un raggio molto simile al nostro, inoltre si trova a una distanza dalla sua stella tale da rientrare in una fascia potenzialmente abitabile. "Secondo me questo pianeta ci darà la risposta più chiara finora per qualsiasi pianeta potenzialmente abitabile sulla sua capacità di supportare tali condizioni", ha detto l'astrofisico Shishir Dholakia dell'Università del Queensland meridionale in Australia (Esquire Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quando fu scoperto, gli astronomi ipotizzarono che l’esopianeta LHS 1140 b fosse un mini-Nettuno: un pianeta essenzialmente gassoso, ma di dimensioni molto ridotte rispetto a Nettuno. Dopo aver analizzato i dati del James Webb Space Telescope (JWST) raccolti a dicembre 2023, combinati con quelli di altri telescopi spaziali come Spitzer, Hubble e TESS, gli scienziati sono giunti a una conclusione molto diversa. (Passione Astronomia)

L’esopianeta LHS 1140 b è uno dei candidati più promettenti, tra i mondi conosciuti, a ospitare una possibile atmosfera e forse un oceano di acqua liquida. (Astrospace.it)

Scoperto già nel 2017, ora le nuove osservazioni fatte con il telescopio spaziale James Webb, coordinate da Charles Cadieux dell'Università di Montreal in Canada e pubblicate online sulla piattaforma arXiv, forniscono importanti dettagli del lontano pianeta che potrebbe avere le condizioni per ospitare la vita. (L'HuffPost)

Possibili tracce di aria e acqua su un pianeta simile a un occhio: è il sito migliore per cercare vita

L’esplorazione spaziale ha sempre suscitato grande fascino e ha spinto l’uomo a cercare oltre i confini del nostro sistema solare. Le recenti scoperte di esopianeti, ovvero pianeti al di fuori del nostro sistema, hanno aperto nuove possibilità per comprendere meglio l’universo e il nostro posto al suo interno. (CUENEWS | Science)

La ricerca di abitabilità nell’Universo può essere presumibilmente ridotta alla ricerca di acqua. Non abbiamo ancora trovato forme di vita che separino questa sostanza dalla nostra concezione di “vita” stessa, quindi non abbiamo altra scelta che accettare la scia d’acqua cosmica come la nostra stella polare nella ricerca di mondi che rispecchino il nostro. (MeteoWeb)

Un team di ricerca internazionale ha determinato che LHS 1140 b, sito a 49 anni luce dalla Terra, è il pianeta extrasolare migliore in assoluto dove cercare vita aliena. (Fanpage.it)