Palermo anni 80: case ai magistrati dall’immobiliare dei boss Buscemi

L’indagine su Giuseppe Pignatone rende nuovamente attuali vicende immobiliari di oltre 40 anni fa riguardanti l’Immobiliare Raffaello, una spa che aveva come soci alcuni mafiosi che oggi sono al centro dell’ipotesi di favoreggiamento contestata all’ex pm. Tra il 1980 e il 1983 l’Immobiliare Raffaello ha venduto lecitamente immobili alla famiglia Pignatone, come ricostruito dai Carabinieri(Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Paolo Borsellino lavorava al dossier prima di essere ucciso PALERMO – Dopo Gioacchino Natoli un altro magistrato, Giuseppe Pignatone, finisce sotto inchiesta per favoreggiamento aggravato alla mafia. (Livesicilia.it)

C’è anche l’ex procuratore di Palermo, Roma e Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, tra gli indagati dalla Procura di Caltanissetta per il presunto insabbiamento di un’indagine, aperta a Palermo nel 1992, sui rapporti tra gli imprenditori mafiosi Nino e Salvatore Buscemi e il gruppo Ferruzzi guidato da Raul Gardini. (LA NAZIONE)

Quando il Re è nudo, i cortigiani arrossiscono o scappano. (il Giornale)

L'ex procuratore è indagato per favoreggiamento alla criminalità organizzata per l'insabbiamento dell'inchiesta mafia-appalti del 1992 (LAPRESSE)

«Si ordina la smagnetizzazione dei nastri relativi alle intercettazioni telefoniche e/o ambientali disposte con i decreti numero…», è scritto al computer. Poi, c’è un’aggiunta a penn… (La Repubblica)

CALTANISSETTA – Nel giro di pochi mesi, si sono spinti lì dove mai nessun magistrato era andato, per cercare la verità sui misteri delle stragi Falcone e Borsellino: i pubblici ministeri della procura di Caltanissetta, guidati da Salvatore De Luca, hanno disposto una perquisizione nell’abitazione dei familiari dell’ex questore di Palermo Arnaldo La Barbera, ormai ritenuto il regista del gran depi… (La Repubblica)