Antonella Colossi, chi è la compagna di Giacomo Bozzoli con cui è fuggito: la galleria d'arte, le ville sul lago e a Ortisei, le auto di lusso

A Soiano, nel paese sulla sponda bresciana del lago di Garda, i Bozzoli da qualche anno hanno una villa molto bella, in una posizione invidiabile. La villa con il patio, le porte da calcio, il grande prato all'inglese, lasciato incolto da qualche settimana, in cui i carabinieri non hanno trovato Giacomo Bozzoli, l'uomo che ad oggi risulta ancora irreperibile dopo la condanna in via definitiva per l'omicidio e la distruzione del cadavere di suo zio Mario nel forno della fonderia a Marcheno, in provincia di Brescia, l'8 ottobre 2015 (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

Giacomo Bozzoli è scomparso. (La Gazzetta dello Sport)

A spiegarlo è Pier Luigi Maria Dell'Osso, il magistrato che nel marzo 2018, a capo della Procura di Brescia, avocò l'inchiesta sulla "scomparsa" dello zio Mario Bozzoli e nel 2020 chiese il rinvio a giudizio solo a carico di Giacomo Bozzoli. (ilmessaggero.it)

La villa con il patio, le porte da calcio, il grande prato all'inglese, lasciato incolto da qualche settimana, in cui i carabinieri non hanno trovato Giacomo Bozzoli, l'uomo che ad oggi risulta ancora irreperibile dopo la condanna in via definitiva per l'omicidio e la distruzione del cadavere di suo zio Mario nel forno della fonderia a Marcheno, in provincia di Brescia, l'8 ottobre 2015 (ilmessaggero.it)

Giacomo Bozzoli è scappato in Francia? Gli avvistamenti dell'auto e le parole del suocero: “Sono lì”

E’ fuggito all’estero con la compagna e il figlio, al volante della sua Maserati. Giacomo Bozzoli è infatti accusato di aver ucciso Mario Bozzoli l’8 ottobre 2015 e di aver poi gettato il suo cadavere nel forno della fonderia di famiglia a Marcheno, vicino Brescia (Il Fatto Quotidiano)

E così è scattata la ricerca in tutta Europa. Da quando i carabinieri, due ore dopo la lettura della sentenza, hanno cercato i contattarlo al suo domicilio per portarlo in carcere, Bozzoli è latitante. (Liberoquotidiano.it)

Si continuano a seguire le briciole che dovrebbero condurre a Giacomo Bozzoli, l’uomo di 39 anni condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario, imprenditore bresciano gettato nel forno della sua fonderia la sera dell’8 ottobre 2015 (IL GIORNO)