Scuola, Anief: emendamenti al Decreto Salva Infrazioni per assunzioni dei precari e diritti paritari
Decreto Salva Infrazioni, Anief presenta emendamenti per assumere i precari, potenziare la Carta docente, ripristinare il primo gradone stipendiale, più diritti ai supplenti, una ricostruzione di carriera più vantaggiosaSe risultano ridotte ai minimi termini le speranze di accoglimento degli emendamenti salva-scuola nel decreto legge Omnibus, Anief non demorde e ci riprova con il DL 131/24 Salva Infrazioni contenente "disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano": tra le diverse proposte emendative, il giovane sindacato ha chiesto ai parlamentari della seconda e sesta Commissione di Montecitorio di emendare il testo per archiviare una volta per tutte la procedura di infrazione 4231/2014 attivata dalla Commissione Europea sul precariato scolastico, andando a superare l’attuale negazione dell’immissione in ruolo automatica per tutti coloro che sono inseriti nelle Gps e per chi ha svolto almeno 36 mesi di supplenze con titolo. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altri media
L’Inter ha superato agevolmente la Stella Rossa segnando 4 gol e raggiungendo così 4 punti in classifica in Champions League. Mehdi Taremi ha timbrato per la prima volta, il video da X. (Inter-News)
Personale ATA, appello Anief per rinnovare il contratto di lavoro e l’assunzione dei collaboratori scolastici e assistenti a sostegno dei progetti Pnrr-Agenda Sud Di (Orizzonte Scuola)
Carta del docente, Anief presenta emendamento al Dl Salva Infrazioni: “Rifinanziarla per i docenti precari al 31 agosto ed estenderla anche agli ATA” Di Il sindacato Anief non si arrende di fronte alle scarse probabilità di accoglimento degli emendamenti presentati per il decreto Omnibus e rilancia con una serie di proposte per il Decreto Salva Infrazioni (DL 131/24). (Orizzonte Scuola)
“La normativa europea è chiara: c’è un’infrazione che riguarda tantissimi precari che non hanno lo stesso trattamento dei docenti di ruolo. Prevenzione e parità di trattamento sono i punti cardini su cui si fonda l’accusa che viene mossa all’Italia. (Orizzonte Scuola)
La Commissione Europea ha deciso di deferire l'Italia alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea per non aver risolto l'abuso nell'uso dei contratti a tempo determinato e per le condizioni di lavoro discriminatorie. (ilmessaggero.it)
Precario si accorge che in busta paga manca Rpd e 300 euro al mese: il Tribunale gli fa recuperare 4mila euro più interessi. Anief: prevale la norma eurounitaria (Orizzonte Scuola)