Bologna, perde due delle tre figlie e compra un bosco da 21 ettari: «Diventerà un campus, trasformo il dolore per la morte di Maia e Micol in un progetto per i fragili»

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Corriere di Bologna INTERNO

«Avevo tre figlie. Adesso ne ho una». Maia, la piccola di casa, se n’è andata nell’agosto del 2020 a soli 12 anni in seguito a un cancro incurabile che se l’è portata via in nove mesi. Tre anni dopo, nel 2023, la polizia bussa alla porta della famiglia Di Menna per annunciare che Micol, la figlia maggiore di 23 anni, in vacanza con il fidanzato per festeggiare il primo contratto di lavoro, ha avuto un incidente automobilistico in Marocco che le è stato fatale. (Corriere di Bologna)

La notizia riportata su altri media

E’ questo il suggerimento che è stato dato a Massimo Di Menna e a sua moglie Margherita quando Maia, la più piccola di tre figlie, si stava spegnendo a 12 anni per un tumore al cervello che non dava speranze. (la Repubblica)

Massimo Di Menna aveva tre figlie. In cinque anni ha perso prima Maia, la più piccola, stroncata da un tumore cerebrale a soli 12 anni, e poi Micol, la maggiore, morta in un incidente stradale in Marocco a 23 anni, mentre festeggiava il suo primo contratto di lavoro. (Leggo.it)