Luxottica sospende la festa di Natale dopo il concerto dei Maneskin: «Il palasport è ormai troppo piccolo per il mega evento con le star della musica»
Solo il Covid era stato in grado di fermare la tradizionale cena di Natale di Luxottica, divenuta negli anni un appuntamento imperdibile, una sorta di festa di un’intera vallata sotto il segno della famiglia Del Vecchio. Con una lettera ai dipendenti inviata sulla casella di posta elettronica, l’azienda ha annunciato la sospensione dell’evento, che verrà sostituito da un’iniziativa estiva in via di allestimento: «La comunicazione è arrivata ai dipendenti – spiega Marco Frezzato, rappresentante Uiltucs in azienda – e devo dire che lo spostamento in estate è stato accolto molto favorevolmente da tutti noi. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
La cena di Natale con concertone finale al PalaLuxottica era un pallino di Leonardo Del Vecchio: un momento in cui si cementava il legame tra i lavoratori e l’azienda colosso dell’occhiale. Il trionfo del welfare aziendale. (la Repubblica)
Ufficialmente la festa è sospesa, probabilmente verrà sostituita da un evento estivo che diventerà una nuova occasione di aggregazione e di so… La cena di Natale con i Maneskin al Palaluxottica, nel dicembre scorso, rimarrà negli annali come l’ultima. (Corriere Delle Alpi)
I Maneskin e chef Oldani si riposeranno quest’anno. Biagio Antonacci, Laura Pausini, Fedez, J-Ax e Robbie Williams non si aspettino telefonate o messaggi. Perché la festa di Natale Luxottica non ci sarà. (News In Quota)
Ma poco dopo la notizia rimbalza sui social e quindi in pochi minuti se ne parla anche in linea di produzione, alla catena di montaggio. I primi a saperlo sono coloro che lavorano negli uffici che vedono la notifica mentre sono davanti al proprio pc. (ilgazzettino.it)
REDAZIONE C’era una volta la cena Luxottica, all’Hotel Villa Imperina (oggi), allora Hotel Milano. Poi troppo piccole hanno ceduto il testimone ai grandi teatri tenda, quindi il PalaLuxottica, che visti i numeri di EssilorLuxottica è diventato “piccolo” a sua volta. (Radio Più)
Nessun concerto, nessun vip. «La comunicazione è arrivata ai dipendenti – spiega Marco Frezzato, rappresentante Uiltucs in azienda, al Corriere della Sera – e devo dire che lo spostamento in estate è stato accolto molto favorevolmente da tutti noi. (leggo.it)