Migranti tra Calabria e Albania: gaffe, retorica e tanta confusione
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Migranti tra Calabria e Albania: gaffe, retorica e un Governo in confusione Se Romano Prodi avesse detto semplicemente che i centri per migranti si sarebbero potuti fare “in Italia” anziché in Albania, probabilmente avrebbe evitato una polemica infuocata. Ma no, il Professore ha preferito specificare “in Calabria”, trasformando una critica politica in una gaffe esplosiva che ha indignato l’intero Sud. (Calabria Magnifica)
Su altre fonti
Lo dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai rapporti con il parlamento, Pina Castiello, riferendosi alle parole pronunciate da Prodi durante la trasmissione "Di Bella sul 28", su Tv2000 sulla questione dei migranti in Albania risponde “meglio mandarli in Calabria”. (LaC news24)
Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Pina Castiello. "Romano Prodi - ha aggiunto - e' uno di quelli che si straccia le vesti quando sente parlare di Autonomia differenziata perche' preoccupato che la riforma della Lega possa spaccare l'Italia, ma poi dimostra, come con l'ultima uscita sui migranti, che e' lui ad avere una visione inquietante del sud e in particolare della Calabria, che vorrebbe ridurre a mega 'lazzaretto' per migranti clandestini. (ilmattino.it)
'Le offensive parole di Romano Prodi sulla Calabria tradiscono la vera idea di Paese che alberga anche nelle guide spirituali della Sinistra,un'idea di Italia divisa in due,con italiani di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Romano Prodi ha trovato la soluzione al problema dei migranti e la va proponendo a destra e a manca nelle sue ospitate tv: prima da Antonio Di Bella su Tv2000, nel corso della trasmissione Di Bella sul 28, poi ad Agorà Weekend su Rai Tre. (Secolo d'Italia)
A una domanda di Antonio Di Bella sul Cpt costruito dall’Italia in Albania, Prodi critica il governo Meloni e poi sottolinea: "Lo stesso campo, se lo volevano fare, non si poteva fare in Calabria, così tra l’altro si dava lavoro a delle persone in zone che ne avevano bisogno? Perché in Albania? Non ha alcun senso: si spende di più, ci sono traffici internazionali, si fanno costruzioni che poi rimarranno in Albania, ci sono costi di trasferta. (Liberoquotidiano.it)
Roma, 1 feb. (Gazzetta Matin)