Stati Uniti, Harris rompe il tabù e attacca: “È vero, Trump è un fascista”
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All’armi, son fascisti. Dopo l’articolo sulla rivista The Altantic dove si ricordava come Trump aspirasse ad avere «generali come quelli di Hitler», le affermazioni dell’ex capo di Stato Maggiore congiunto Mark Milley («Trump è fascista fino al midollo») riportate nel nuovo libro di Bob Woodward “War” e l’intervista al New York Times dal più longevo ex capo di gabinetto del tycoon John… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Di Domenico Maceri – (Notizie Geopolitiche)
C’è un motivo se anche i più ascoltati aruspici dei sondaggi elettorali dicono che stavolta le probabilità di vittoria tra i due candidati alla Casa Bianca stanno veramente a 50 e 50, e che non si può scommettere su Donald Trump o Kamala Harris senza rischiare di ritrovarsi il 5 novembre nettamente smentiti dal risultato delle elezioni. (Tempi.it)
«Io non sono un nazista, solo il contrario di un nazista»: in un comizio ad Atlanta, in Georgia, Donald Trump ha respinto le accuse che gli sono state mosse da alcuni ex membri della sua amministrazione e ha accusato invece Kamala Harris di essere «fascista». (ilmessaggero.it)
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha replicato ieri ai Democratici, che l'hanno accusato a più riprese di rappresentare un pericolo per la democrazia e di essere un ammiratore dei regimi autoritari. (Corriere della Sera)
Sai che novità?, penseranno (non a torto) in tanti. La settimana scorsa infatti Kamala Harris, candidata democratica alla Casa Bianca, ha rotto quello che negli Stati Uniti era ancora un tabù, accusando il suo sfidante, Donald Trump, di essere fascista. (il Giornale)
Lo storico Timothy Snyder dice al Corriere che in America «il tabù sul paragone tra Trump e Mussolini è un problema più grande del paragone stesso» e, anche se non sono la stessa cosa, «il termine è utile: se pensi che il fascismo sia morto nel 1945, è molto difficile definire Putin, che io credo sia chiaramente un fascista. (Corriere della Sera)