Genova, è morto l'avvocato ed ex ministro Alfredo Biondi
Segretario del partito liberale dal 1986 fino allo scioglimento nel 1994 , per poi aderire a Forza Italia e al Pdl.
L’annuncio della scomparsa del decano dei liberali italiani, e più volte ministro, è stata data da fonti di Forza Italia.
Parlamentare dal 1968 al 1972 e poi dal 1979 al 2008, ha ricoperto la carica di ministro per le politiche comunitarie, poi dell’ecologia e, nel primo governo Berlusconi (1994-95) quello di ministro della Giustizia. (Riviera24)
Su altri giornali
(Adnkronos) - E' morto Alfredo Biondi, storico leader del Partito liberale e poi tra gli esponenti di punta di Forza Italia. Vicepresidente della Camera, era stato ministro della Giustizia del primo governo Berlusconi (LiberoQuotidiano.it)
Anna Maria Bernini, scrive su Twitter che la mofrte di Biondi «lascia un vuoto in tutti coloro che credono nei valori liberali». Dopo 92 anni spesi al servizio del Paese, dell'idea liberale e della sua famiglia, questa notte è scomparso Alfredo Biondi». (La Stampa)
Dopo 92 anni spesi al servizio del Paese, dell'idea liberale e della sua famiglia, questa notte è scomparso Alfredo Biondi". Fi: "Il vecchio leone ci ha lasciati" Milano, morto a 92 anni l'ex ministro Alfredo Biondi Era nato il 29 giugno del 1928, quindi avrebbe compiuto 92 anni lunedì prossimo. (Rai News)
Pisano di nascita, genovese d’adozione, Biondi è stato una figura «ponte» tra la prima e la seconda repubblica. È morto Alfredo Biondi, storico leader del Partito liberale e poi tra gli esponenti di punta di Forza Italia. (Corriere della Sera)
Nel corso del suo mandato come ministro della Giustizia fu protagonista del decreto legge che prese il suo nome. E’ morto Alfredo Biondi, ex ministro della Giustizia: aveva 92 anni. (Inews24)
Dopo 92 anni spesi al servizio del Paese, dell’idea liberale e della sua famiglia, questa notte è scomparso Alfredo Biondi». Attraverso Facebook, l’onorevole Roberto Cassinelli ha annunciato la morte del celebre avvocato, principe del foro genovese. (Pianetagenoa1893.net)