Thiago Motta e il sogno spezzato al telefono nel rifugio familiare di Cascais

Thiago Motta e il sogno spezzato al telefono nel rifugio familiare di Cascais

DORTMUND. A metà pomeriggio, il telefonino trilla e il suono fa calare il sipario su un’avventura durata quasi nove mesi. Thiago è a Cascais, Portogallo, trenta chilometri da Lisbona: questa mattina salirà su un areo perché c’è da svuotare l’armadietto alla Continassa e da salutare quella piccola parte del suo mondo. L’ormai ex allenatore della Juventus ha vissuto le ore della decisione in famigl… (La Stampa)

Su altri giornali

"In questi momenti dobbiamo stare tutti uniti: possiamo uscirne insieme con Motta". Domenica 16 marzo, ore 20: si è appena conclusa Fiorentina-Juventus, i bianconeri incassano un pesante 3-0, che arriva a distanza di una settimana dalla figuraccia con l’Atalanta, il dt Giuntoli compare davanti ai microfoni per confermare la fiducia a Thiago Motta . (Tuttosport)

Elkann si è fatto fare un quadro completo della situazione, ci ha riflettuto su e ha preso la decisione definitiva. Tudor ha deciso di accettare di subentrare, correndo il rischio di ritrovarsi senza panchina a fine stagione. (Tutto Juve)

Si cambia tecnico e, dopo 8 anni su 10 con Allegri , la sensazione è che sia giusto, inevitabile: allenatore e società devono credere l’uno nell’altra e qui, a occhio, nessuno si fida più dell’altro. Maggio 2024. (Tuttosport)

La Stampa - Qualcosa si è rotto e raccogliere i cocci rischiava di diventare un'impresa rompicapo
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Contestualmente, è stato annunciato al suo posto l’arrivo di Igor Tudor: sarà il croato, classe 1978, a sostituire Thiago Motta alla guida della prima squadra dei bianconeri fin dall’allenamento di domani. (Il Sole 24 ORE)

"Ho vissuto momenti intensi, affrontati sempre con massima determinazione e volontà di migliorare ogni giorno". Cosi' Thiago Motta, in una dichiarazione all'ANSA, chiude la sua esperienza alla Juve dopo l'esonero deciso ieri dal club bianconero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La riflessione mette il tecnico italo-brasiliano sulla graticola, Firenze diventa la prova verità: in riva all'Arno, i bianconeri cadono e non reagiscono. Su La Stamoa su parla del cambio in casa Juve. (Tutto Juve)