Sabato 22 e domenica 23 marzo torna la 33ª edizione delle Giornate Fai di Primavera
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Torna la 33ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, con l’apertura di 750 luoghi speciali in 400 città da nord a sud della Penisola, evento organizzato dal FAI grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni, che quest’anno cade nel cinquantenario della nascita del FAI. La Delegazione di Arezzo e Provincia vi invita alla scoperta del patrimonio di San Giovanni Valdarno, dove ben 5 luoghi vi attenderanno con le loro aperture straordinarie: Palazzo d’Arnolfo con il suo Museo delle Terre Nuove, Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, Basilica di Santa Maria delle Grazie, Chiesa della SS Annunziata e Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea. (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nelle Marche, saranno ben 58 i luoghi aperti al pubblico, distribuiti in 32 località. (La Nuova Riviera)
Le aperture orobiche sono state presentate venerdì 14 marzo in una conferenza stampa, nell’auditorium Ermanno Olmi a Bergamo. Fai, le novità del 2025 (L'Eco di Bergamo)
È il percorso che il Fondo Ambiente Italiano propone per le Giornate FAI di primavera 2025, il 22 e il 23 marzo. (L'Unione Sarda.it)

Sarà la Loggia Longhena al Giardino Salvi il «Luogo del cuore» vicentino delle Giornate di Primavera del Fai, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. (Corriere della Sera)
Una grande festa all’insegna di arte, cultura e natura che quest’anno coincide con il cinquantenario della nascita del FAI. Di M.L.S. (umbriaON)
750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. (MilanoToday.it)