Immatricolazioni moto e scooter, boom a novembre (con l'aiutino)
In un mese solitamente morto per le due ruote a motore come novembre, il mercato del nuovo vive un momento di gloria inaspettata. Le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori chiudono infatti il mese con un solido +8,8% sullo stesso periodo dell’anno scorso. A spingere la domanda l’interesse che gli italiani continuano a dimostrare verso questa forma di mobilità (+4,8% la progressione annua sul 2023), a cui si aggiungono in qualche misura anche le dinamiche legate al passaggio all’Euro5+, il nuovo standard di omologazione moto in tema di emissioni, che entrerà in vigore dal 2025 per tutti i veicoli in commercio. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri giornali
Per ora novembre è il miglior mese del 2024 per il mercato delle due ruote elettriche. Con un +26% conferma il buon periodo iniziato ad ottobre. (Vaielettrico.it)
Di 9 (InMoto)
Novembre positivo per il mercato delle due ruote a motore con le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori che hanno fatto registrare una crescita dell'8,8%, pari a 18.278 veicoli immatricolati, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. (la Repubblica)
Dal primo gennaio 2025, infatti, diventa difficile per le Case immatricolare lo stock di Euro 5. Sarà infatti possibile farlo soltanto "in deroga" ovvero per massimo il 10% dell'immatricolato del singolo modello nell'anno precedente e al massimo 100 modelli per segmento di riferimento. (Moto.it)
Una filiera che vale quasi 15 miliardi di euro. Questo il risultato emerso dall’inedito studio condotto da Bain & Company Italia sul comparto moto, bici e accessori e presentato stamane a Roma da Confindustria ANCMA. (inSella)
ROMA (ITALPRESS) – “Stiamo vivendo una situazione di un mercato globale dove la competitività di prodotto la fa da padrona: come Italia e come Europa dobbiamo essere competitivi a livello mondiale, per far questo gli investimenti in ricerca e sviluppo sono veramente importanti. (CremonaOggi)