Cori pro Serbia e lancio di oggetti: il Kosovo di Rrahmani si rifiuta di giocare e perde 3-0 a tavolino
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L'azzurro Amir Rrahmani e il Kosovo hanno affrontato il caos in Romania. La partita è stata persa a tavolino dopo i cori pro Serbia e gli oggetti lanciati sul campo. Il Kosovo si è rifiutato di tornare, quindi alla Romania verrà assegnata una vittoria per 3-0. (CalcioNapoli24)
La notizia riportata su altre testate
Era ora di dire stop" Incredibile finale di Romania-Kosovo, partita di Nations League che non ha visto la sua naturale conclusione per abbandono del campo da parte dei giocatori kosovari. (Fanpage.it)
L'arbitro ha sospeso il match e gli ospiti hanno abbandonato il terreno di gioco: guarda il video. (La Gazzetta dello Sport)
Il portiere bianconero Razvan Sava, alla prima convocazione con la Nazionale rumena, si è trovato di fronte a un episodio spiacevole. Il ct Lucescu ha lasciato in panchina l'estremo difensore dell'Udinese, preferendogli Nita, ma Sava avrà sicuramente modo di ricordare questa prima apparizione con la propria Nazionale, ma per una motivazione tutt'altro che gioiosa. (TuttoUdinese.it)
Di Romania-Kosovo non si sta parlando per la promozione dei padroni di casa in Lega B di Nations League. La partita, finita 0-0, è stata infatti condizionata da quanto accaduto sugli spalti. Nei minuti finali il match è stato infatti sospeso per oltre mezz'ora, dopo che i giocatori ospiti hanno deciso di abbandonare il terreno di gioco. (Adnkronos)
Nei minuti di recupero della partita, sul punteggio di 0-0, in seguito a un alterco tra Denis Alibec e Amir Rrahmani, quest'ultimo ha deciso di lasciare il campo insieme ai suoi compagni di squadra. (Diretta)
I giocatori ospiti hanno abbandonato il campo per i cori pro Serbia intonati dai tifosi rumeni, come si vede in molti video che in queste ore stanno circolando sul web. La festa della Romania per la promozione in Lega B è passata in secondo piano dopo lo 0-0 ottenuto contro il Kosovo (ilmessaggero.it)