Torna l’elettricità a Cuba dopo il passaggio dell’uragano Rafael

MeteoWeb A distanza di tre giorni dal devastante blackout causato dall’uragano Rafael, la fornitura di energia elettrica sta progressivamente tornando alla normalità in quasi tutta Cuba. Mentre le autorità locali annunciano i progressi nel ripristino dell’elettricità, la comunità internazionale ha fatto sentire la propria solidarietà inviando aiuti. L’Onu e l’Unione Europea hanno annunciato l’invio di 94 tonnellate di generi di prima necessità, del valore complessivo di 600mila dollari. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altri media

La gente ha faticato per attraversare le strade allagate e recuperare gli effetti personali dalle case, alcune delle quali sono crollate sotto l'impeto dell'acqua. I residenti della città costiera di Batanamo, 58 chilometri a sud dell'Avana, sono stati colpiti dalla mareggiata provocata dall'uragano Rafael. (Euronews Italiano)

Nonostante la mobilitazione delle autorità locali e nazionali le operazioni per un ritorno alla normalità procedono a rilento. Secondo gli ultimi aggiornamenti forniti dal quotidiano ufficiale Granma le intense piogge e i venti fino a 185 chilometri all'ora che si sono abbattuti sulla città per oltre due ore hanno causato danneggiamenti gravi per tutte le infrastrutture. (Il Messaggero Veneto)

La Procura Generale di Cuba ha annunciato l'arresto di un numero imprecisato di persone per "disturbo dell'ordine pubblico" in relazione alle proteste scoppiate durante l'interruzione di corrente elettrica di due giorni causata dall'uragano Rafael. (Gazzetta di Parma)

Cuba, arresti dopo proteste contro stop a elettricità

L'uragano Rafael si è abbattuto su Cuba tra il 6 e l'8 Novembre 2024: la nazione sta combattendo contro le interruzioni di corrente ed i venti violentissimi. L'uragano ha portato con sé venti distruttivi, forti piogge e mareggiate violente provocando diffusi danni e disagi sull'isola. (iLMeteo.it)

Dopo aver devastato Cuba e colpito diverse aree dei Caraibi, l’uragano Rafael si è indebolito trasformandosi in un sistema di bassa pressione nel Golfo del Messico. La scorsa settimana, il ciclone aveva raggiunto la 3ª categoria, con venti di intensità devastante che hanno lasciato Cuba senza corrente elettrica, costringendo all’evacuazione centinaia di migliaia di persone e causando il crollo di numerose abitazioni. (MeteoWeb)

«È in corso un procedimento penale per i reati di attentato, disturbo dell’ordine pubblico e danneggiamento», ha evidenziato la Procura in una nota, senza offrire informazioni sull’esatto numero delle persone coinvolte. (L'INDIPENDENTE)