L'editoriale/ Geometrie variabili per la nuova Europa

Chi sarà il nocchiero che navigherà l’Unione Europea in uno dei periodi più importanti della sua storia? Paradossalmente l’unico ad essere sicuro di avere un ruolo centrale ai vertici delle istituzioni comunitarie nel prossimo semestre, è proprio Viktor Orban, il Primo Ministro dell’Ungheria. L’Ungheria ha appena assunto la Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione e sarà Orban a dare le carte che, tante volte, si è divertito a sparigliare. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

L’Ungheria, che assume per la seconda volta nella sua storia la Presidenza del Consiglio dell'UE, inizia il suo mandato in circostanze straordinarie e sfide notevoli dopo le Elezioni europee che si sono tenute dal 6 al 9 giugno. (Regione Emilia Romagna)

Viktor Orbán è uscito dall’isolamento europeo in cui si era cacciato dal 2021, quando il suo gruppo politico Fidesz uscì dal Ppe un attimo prima dell’espulsione per le violazioni dello stato di diritto in Ungheria (L'HuffPost)

(Tuttosport)

Esclusivo: l'agenda dell'Ungheria per le riunioni del Consiglio Ambiente, Energia e Trasporti

Euractiv ha preso visione dei piani dettagliati della presidenza ungherese dell’UE per le riunioni del Consiglio Ambiente, Energia e Trasporti della seconda metà del 2024, che indicano quando Budapest intende avanzare singole proposte legislative esistenti, concordare una posizione per la COP29 e presentare i suoi piani per l’energia geotermica. (EURACTIV Italia)

Con oggi l’Ungheria assume la presidenza di turno semestrale del Consiglio dei ministri dell’Ue, portando con sé un clima di preoccupazione e scetticismo tra i diversi diplomatici del blocco. Guidata dal primo ministro Viktor Orban, l’Ungheria si prepara a definire l’agenda dell’Ue per i prossimi sei mesi sotto lo slogan “Make Europe Great Again”, che richiama lo slogan elettorale di Donald Trump. (Notizie Geopolitiche)

Parigi, 26 giu. Dopo la visita a Roma, il primo ministro di Budapest è impegnato il un pranzo di lavoro con il presidente francese, alla viglia del Consiglio europeo che dovrebbe sancire le nomine di Ursula von der Leyen (PPE) riconfermata alla presidenza della Commissione Ue e del portghese Antonio Costa (PSE) come presidente del Consiglio europeo. (il Dolomiti)