Concluso il secondo intervento su Lula, 'è sveglio e parla'
Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, è stato sottoposto stamani a un nuovo procedimento per bloccare un'emorragia cerebrale. Secondo il suo medico personale, dottor Roberto Kalil Filho, l'intervento è stato portato a termine "con successo" "Il presidente è sveglio e parla", ha detto Kalil, dopo l'operazione, iniziata alle 7:25 locali (le 11:25 italiane) e durata meno di un'ora. La tecnica usata non è considerata una chirurgia vera e propria, ma una "procedura endovascolare (embolizzazione dell'arteria meningea media)" e non influenzerà la dimissione dal reparto di terapia intensiva, prevista per oggi. (Il Mattino di Padova)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo fonti del suo staff, il 79enne presidente brasiliano ha sofferto di una emorragia intracranica sviluppata in seguito ad un incidente domestico dello scorso ottobre, che i chirurghi de… (la Repubblica)
"L'operazione si è svolta senza complicazioni" lunedì sera, e Lula è "in buone condizioni, sotto monitoraggio" in terapia intensiva, come riportato in una dichiarazione pubblicata sull'account Instagram del presidente. (ilmessaggero.it)
Secondo il primo bollettino medico, l'intervento è riuscito e Lula è (Secolo d'Italia)
La caduta dietro all'emorragia Nella notte tra il 9 e il 10 dicembre il presidente del Brasile Lula è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Sirio-Libanese di San Paolo per poi essere operato alla testa dai medici chirurghi che lo hanno preso in cura. (Virgilio Notizie)
Nuovo intervento chirurgico per il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silvia, per interrompere un'emorragia cerebrale. I medici dell'ospedale siro-libanese di San Paolo lo avevano già operato nella notte tra lunedì e martedì. (Il Giornale d'Italia)