Morto l’attore di Suburra Adamo Dionisi, aveva 59 anni

Lutto nel mondo della tv per la scomparsa di Adamo Dionisi. L’attore aveva 59 anni ed è morto dopo una lunga malattia. Celebre per il ruolo di Manfredi Anacleti nella serie “Suburra”, alle spalle aveva una vita distante dal mondo della recitazione. È stato tra i capi degli ultrà Irriducibili della Lazio, poi nel 2001 un arresto per droga e gli anni a Rebibbia, dove è nato l’amore per il teatro grazie ad alcuni laboratori. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Volto ruvido e espressione da duro (anche per questo veniva scelto da serie ambientate a bordi delle metropoli) è stato in passato capo ultrà della Lazio. A ucciderlo è stata una malattia, da poco scoperta, che nell'ultimo mese lo ha allontanato dal set. (Corriere Roma)

Il mondo del cinema italiano perde una figura iconica: Adamo Dionisi, noto al grande pubblico per il suo ruolo nella serie Suburra, è morto all’età di 59 anni. L’attore romano, celebre per l’interpretazione di Manfredi Anacleti, il crudele capo della famiglia rom nella serie, è stato stroncato da una lunga malattia. (infodifesa.it)

Fu arrestato nel 2001 dalla Digos per droga, dentro Rebibbia si avvicinò alla recitazione. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

È morto a 59 anni Adamo Dionisi, il boss Manfredi di Suburra: il passato da capo ultrà degli Irriducibili della Lazio, l’arresto per droga e la recitazione scoperta a Rebibbia

Se n'è andato a 59 anni dopo una vita al massimo e la lotta con una lunga malattia. E' morto l'attore romano Adamo Dionisi, noto soprattutto per il ruolo del boss sinti Manfredi Anacleti nella serie tv Suburra (Tiscali)

Nel 2018 ha recitato in Dogman di Matteo Garrone e nel 2023 in Enea di Pietro Castellitto. (Vanity Fair Italia)

Dionisi aveva 59 anni e si è spento nelle scorse ore all’ospedale Fatebenefratelli di Roma dove era ricoverato da alcune settimane per una malattia che l’aveva allontanato dal set. Espressività torva, screpolature e allure pasoliniane, presenza borgatara alla Citti, Dionisi aveva trovato in pochi anni il suo spazio attoriale in tutti quei gangster movie capitolini diventati un must tra cinema e serie tv/web. (Il Fatto Quotidiano)