Ita-Lufthansa, i nodi del dossier in Europa: le 6 rotte in monopolio, il ruolo di Ryanair e i voli negli Usa

L’unione tra Ita Airways e Lufthansa farebbe sorgere sei nuovi monopoli sulle rotte tra Italia e Germania, Svizzera, Belgio. Una situazione da «correggere» — per tutelare i diritti dei consumatori e non far schizzare i prezzi dei biglietti — con la cessione degli slot da parte dei due vettori negli aeroporti interessati, a partire da Milano Linate. È questo uno dei principali scogli nelle trattative tra l’Antitrust Ue, il Tesoro italiano e l’aviolinea tedesca stando a quanto apprende il Corriere della Sera da cinque fonti europee e governative a conoscenza dei dettagli delle trattative, mentre i diretti interessati preferiscono non commentare. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La questione ora è nelle mani di Bruxelles, che deve esprimere un parere sull’accordo che coinvolge il … (Lega Nerd)

Fra Ita Airways e Alitalia non vi è continuità. Peraltro, Ita è una società del tutto nuova. Questo è il contenuto di una norma approvata in Consiglio dei ministri e diffusa attraverso il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri tenuto il 25 settembre. (Start Magazine)

O meglio, il problema c’è ma non così rilevante, soprattutto dopo che il governo ha deciso per decreto che tra le due società non c’è continuità. Il che non esclude - il caso Ilva insegna - che i giudici insistano con le loro sentenze, convinti che gli ex dipendenti Alitalia abbiano il diritto di essere assunti dalla nuova compagnia, infilando in tal modo una zeppa fastidiosa tra le ruote dell’accordo Ita-Lufthansa (ilGiornale.it)

«C’è discontinuità fra Ita Airways e Alitalia»: nuova mossa del Governo sull’affaire Ita-Lufthansa Il Governo italiano interviene nuovamente sull’affaire Ita Airways-Lufthansa, attraverso una norma interpretativa emanata dal Consiglio dei ministri in cui viene evidenziato come la società è del tutto nuova e opera in totale discontinuità rispetto a Alitalia. (travelquotidiano.com)

In attesa di avere tutti i pareri di legittimità su quanto approvato ieri dal CdM, questa scelta del Governo conferma, paradossalmente, quanto sia stato giusto da parte nostra impugnare il contratto di cessione e gli accordi sottoscritti per la cessione dei beni da Alitalia a Ita: è evidente che farlo fosse più che legittimo, oltre a rappresentare una questione sensibile. (USB)

Il governo italiano ha deciso di intervenire direttamente sul dossier. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato una norma interpretativa per chiarire che la nuova compagnia è un'entità diversa da quella vecchia, cioè Alitalia. (LA STAMPA Finanza)