Eduardo De Filippo, il giallo del film mai più ritrovato

Finché c’è cinema c’è Speranza. Dico Paolo Speranza, lo studioso avellinese che, mentre tutti i cinefili eduardiani stanno a rimpiangere i film che il maggiore dei De Filippo non fece in tempo a interpretare (ah, cosa sarebbe stato quel Don Chisciotte con Carmelo Bene! Uh, che bellezza il Porno-Teo-Kolossal diretto da PPP!), si è invece messo come un segugio sulle labili tracce di un film che Eduardo interpretò davvero, ma che è andato perduto. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Raccontava il disastro civile e morale che i napoletani cercavano confusamente di arginare, affidandosi più alla speranza che alla volontà: il protagonista Gennaro Jovine, tornato dal fronte, ha visto la vita “di prima” andare in frantumi, la famiglia incattivita e perduta; la figlia Rituccia ora è gravemente ammalata, l'agognata medicina è fonte di umiliazione ma anche di illusione. (Corriere della Sera)

Il 31 ottobre di 40 anni fa Eduardo De Filippo scompariva, lasciando un'enorme eredità drammaturgica che continua a risuonare a teatro, in tv, al cinema. (ilmattino.it)

E ci riuscì: Marisa Laurito, oggi la grande signora del teatro italiano, attrice, cantante, conduttrice, direttrice artistica del Trianon Viviani, ricorda sempre con grande trasporto gli esordi al San Ferdinando a quarant'anni dalla morte del grande drammaturgo napoletano. (Corriere della Sera)

Tre mesi con Eduardo

«Una catena di anniversari che riguardano Eduardo. Ovvero a 70 anni dalla sua realizzazione, data che coincide anche con la riapertura del teatro e in vista di un’altra ricorrenza, i dieci anni dalla morte di mio padre Luca, che ci sarà nel novembre del 2025». (Corriere della Sera)

Era un uomo esigente, un artista preciso ma dai racconti delle attrici che erano con lui in compagnia, era anche l’artista capace di ridere mentre eri in scena e di aiutarti se avevi dei momenti di difficoltà». (la Repubblica)

In collaborazione con la Fondazione De Filippo, il cartellone, già cominciato, prevede la messa in onda quotidiana, in ordine cronologico di composizione, di tutti i testi di De Filippo: alle 16 circa su Rai5. (il Giornale)