Sanzioni superbonus e bonus edilizi 2024

Dal 1° settembre 2024 le sanzioni relative alle frodi sui bonus edilizi saranno più basse. A prevederlo è il Decreto Sanzioni. Tra le novità in arrivo sono citate le regole per le sanzioni relative ai bonus edilizi. In particolare, sono previste sanzioni ridotte: da 200 a 140 per cento dell’importo per il credito compensato illegittimamente. La riduzione è prevista nel caso di rappresentazioni fraudolente, secondo quanto previsto dal nuovo articolo 5-bis, introdotto nell’articolo 13 del Decreto legislativo del 18/12/1997 n. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Se ne è parlato anche su altre testate

87/2024) ha recepito e tradotto il principio fissato nella legge delega fiscale inerente al miglioramento della proporzionalità delle sanzioni, tenendo in debita considerazione le eventuali mutate condizioni di rilevanza sanzionatoria del fatto. (Ipsoa)

Secondo le modifiche del decreto Sanzioni (Dlgs 87/2024), diventa penalmente rilevante l’omesso versamento delle ritenute e dell’Iva entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale. (NT+ Fisco)

Il D.Lgs. n. 87 del 14 giugno 2024, di revisione del sistema sanzionatorio tributario, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024, ed entrato in vigore il 29 giugno 2024, interviene fra l’altro sul D. (Informazione Fiscale)

Le nuove sanzioni aggiornano anche i software per il ravvedimento

Uno sguardo dettagliato alle importanti novità inserite nel Decreto legislativo numero 87, già pubblicato in Guri. Disposto il ritorno a un sistema che, di fatto, somiglia moltissimo a quello della vecchia pregiudiziale tributaria (Quotidiano di Sicilia)

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 28 giugno, e in vigore dal 1° settembre 2024, il provvedimento ha l’obiettivo di semplificare e chiarire le sanzioni per chi utilizza crediti d’imposta in modo illegittimo, anche in caso di semplici errori. (Immobiliare.it)

Le difficoltà correlate alla necessità di effettuare gli adeguamenti informatici non riguardano tanto le modifiche alle percentuali di abbattimento delle sanzioni e alle relative aliquote, quanto il fatto che occorrerà gestire, per i prossimi anni, un doppio sistema di calcolo delle sanzioni, basato sul momento in cui la violazione è stata commessa. (NT+ Fisco)