Il record regionale del freddo? Sul Farno: alla vigilia di Santa Lucia il crollo a -19,4°
Temperature in caduta alla vigilia di Santa Lucia sulla Bergamasca: il valore più basso è stato registrato dalla stazione del Centro meteo Lombardo del Monte Farno, in località Montagnina, a 1.415 metri di quota, dove la minima alle 5,47 è stata -19,4 gradi: il record regionale, con Livigno che si è fermato a -15,9. E comunque 16 gradi in meno rispetto al secondo valore più basso della Bergamasca, -3,3 alla stazione di Valbondione, dove è stato rilevata anche la massima più bassa di giovedì 12 dicembre, con -0,4 gradi alle 15. (L'Eco di Bergamo)
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Un’ondata di nebbia fitta e persistente è in arrivo, accompagnata da una previsione di pessima qualità dell’aria. La stabilità atmosferica prevista nei prossimi giorni, determinata dall’espansione di un’area di alta pressione sull’Europa centro-occidentale, sarà il principale fattore che favorirà questa situazione. (MeteoWeb)
Su alcune regioni, come quelle del Medio-Basso Adriatico, dell’Arco Ionico e sulle aree montuose, avremo prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso, con un clima a tratti anche abbastanza gradevole. (Meteo Giornale)
Sebbene la nebbia sia meno frequente rispetto al passato, questi episodi recenti potrebbero indicare una temporanea inversione di tendenza, complice anche un autunno particolarmente umido e freddo. (IL GIORNO)
L'alta pressione sta portando stabilità meteo sull'Italia, ma condizionerà la qualità dell'aria favorendo l'accumulo di inquinanti nelle aree urbane, ed in particolare nella Pianura Padana. Attenzione nei prossimi giorni, perché milioni di persone saranno esposte a qualità dell'aria insalubre. (Ilmeteo.net)
Nebbie fitte e stabilità atmosferica L’alta pressione che dominerà l’Italia nei prossimi giorni garantirà stabilità atmosferica, ma porterà con sé problematiche rilevanti, come l’accumulo di inquinanti e il peggioramento della qualità dell’aria, soprattutto nelle zone già vulnerabili. (Meteo Giornale)
Le zone più a rischio Dopo le ultime note di maltempo che oggi interesserà maggiormente il Centro-Sud con un calo termico e fenomeni sparsi, da lunedì 16 dicembre l'anticiclone africano tornerà alla ribalta per alcuni giorni regalando una maggiore stabilità atmosferica, assenza di precipitazioni ma con un fenomeno molto frequente (e non gradito) d'inverno in queste occasioni: la nebbia. (il Giornale)