Agropoli, coniugi morti: particolari inquietanti dall'autopsia

Emergono particolari inquietanti dagli esami autoptici che si sono tenuti ieri sui corpi dei coniugi trovati morti ieri in un appartamento di via Donizetti ad Agropoli. Ad operarli presso l’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania, il medico legale Adamo Maiese incaricato dal pm Antonio Pizzi, magistrato della Procura presso il Tribunale di Vallo della Lucania, che ha aperto un fascicolo di indagine sulla tragica vicenda. (la Città di Salerno)

Se ne è parlato anche su altri media

In casa, c’era la figlia di 13 anni che però, a quanto si apprende, stava dormendo. Salerno – Tragedia familiare ad Agropoli: moglie e marito, 43 anni lei e 63 lui, sono stati trovati senza vita nella loro abitazione. (Frosinone News)

La salma partirà dall’ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove si è tenuta l’autopsia, per raggiungere alle 10 la Chiesa, dove il parroco don Bruno Lancuba celebrerà le esequie. Si terranno domani presso la chiesa della Madonna delle Grazie di Agropoli, quelli di Vincenzo Carnicelli, una delle vittime della tragedia consumatasi nella notte tra domenica e lunedì in via Donizetti (ilmattino.it)

Per entrambi il rito funebre sarà celebrato nella chiesa Santa Maria delle Grazie in piazza della Repubblica. Funerali separati per i coniugi trovati morti in casa lo scorso 22 gennaio ad Agropoli. (la Città di Salerno)

Agropoli. Eseguite le autopsie sui corpi di Vincenzo Carnicelli 63 anni e Annalisa Rizzo 43 anni, le salme sono state rilasciate per consentire ai familiari di celebrare i funerali. (Voce di Strada)

Traballa l’ipotesi dell’omicidio-suicidio. Se inizialmente questa era la pista più accredita dagli investigatori, ora la procura di Vallo della Lucania indaga prettamente su altro. Lunedì mattina in via Donizetti ad Agropoli, la mamma e il papà di Annalisa Rizzo, 43 anni, hanno scoperto il cadavere della figlia riverso su quello del marito, Vincenzo Carnicelli, 63 anni. (Giornale del Cilento)

Quello che possiamo fare in queste occasioni è condannare ogni tipo di violenza e impegnarci affinché si possa far comprendere il valore della vita». Circostanze come queste lasciano un vuoto dentro e fanno rimanere senza parole. (Info Cilento)