Antitrust contro Google: gli impatti sul mercato pubblicitario

Antitrust contro Google: gli impatti sul mercato pubblicitario
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Agenda Digitale ECONOMIA

Le decisioni antitrust contro Google in Europa e Usa rappresentano un punto di svolta per la pubblicità online e le big tech. Cresce la consapevolezza sull'importanza dei big data e le pratiche aziendali. Le istituzioni intensificano gli sforzi per regolamentare un settore finora poco controllato (Agenda Digitale)

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Non ha “tenuto conto dell’insieme delle circostanze pertinenti nella sua valutazione della durata delle clausole contrattuali che aveva qualificato come abusive”, spiega il tribunale. La Corte di Giustizia Ue ha annullato la decisione con cui l’esecutivo Ue ha inflitto un’ammenda di quasi 1,5 miliardi di euro a Google, legate in particolare alla piattaforma pubblicitaria AdSense. (Primaonline)

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha deciso mercoledì di annullare una multa da 1,5 miliardi di euro inflitta a Google dalla Commissione Europea, accogliendo il ricorso del gigante tecnologico americano. (Adnkronos)

Ora invece è … Due settimane fa l’Antitrust europea aveva incassato due vittorie definitive contro Apple (chiamata a versare 13 miliardi al Fisco irlandese) e Google. (Il Fatto Quotidiano)

Caso Google-AdSense, annullata la multa da un miliardo e mezzo. Tutti i dettagli

Sospiro di sollievo per Google. L'ammenda riguardava la piattaforma pubblicitaria AdSense e, secondo il tribunale Ue, «non teneva conto dell'insieme delle circostanze rilevanti nella sua valutazione della durata delle clausole contrattuali che aveva qualificato come abusive». (il Giornale)

Continua la guerra giudiziaria tra Google e l'Unione Europea: il Tribunale dell'Unione Europea stavolta ha annullato la multa inflitta a Google nel 2019 per abuso di posizione dominante nella pubblicità online. (Multiplayer.it)

Il tribunale europeo ha annullato la multa da 1 miliardo e mezzo di euro inflitta nel 2019 dalla Commissione europea a Google e Alphabet che chiamava in causa la piattaforma pubblicitaria AdSense. I giudici europei hanno, infatti, ritenuto che Bruxelles non abbia tenuto conto, nella sua valutazione, dell’insieme delle circostanze pertinenti alla durata delle clausole contrattuali considerate “abusive”. (StartupItalia)