Così cambia la diplomazia nella seconda era Trump
Non si può che gioire della liberazione di Cecilia Sala, frutto di un lavoro di squadra fra governo, intelligence e diplomazia. Un rilascio ottenuto probabilmente in cambio della scarcerazione dell’iraniano Abedini – ma in questi casi meno si fa trapelare e meglio è – e forse con il benestare informale del futuro presidente Trump, ottenuto durante la visita organizzata in tutta fretta dalla nostra presidente del Consiglio. (Avvenire)
La notizia riportata su altri media
E c’entra anche, forse soprattutto, il tr… ROMA — La liberazione di Cecilia Sala non è stata determinata solo dalla promessa di scarcerare Mohammad Abedini Najafabadi, l’uomo dei droni iraniani fermato a Milano il 16 dicembre, 3 giorni prima della giornalista. (la Repubblica)
Ospite a “Mattino Cinque News”, Paolo Liguori commenta la liberazione di Cecilia Sala e i punti chiave dell’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump. “Successo dell’Italia, Meloni con il rapporto con gli Stati Uniti si è creata una personalità tale da diventare figura di riferimento per Trump per quanto riguarda una zona del Medio Oriente. (Fatti e Misfatti TGCOM24)
Ratti e topi, anche quelli provenienti dall’Unione sovietica, sono normalmente classificati come roditori. Nella fauna esiste anche la specie dei rosiconi. Entità incapaci di accettare la realtà, condannate, perciò, a masticare amaro, dopo l’ennesimo derby perduto. (L'Opinione)
Domenico Bianchi ti risponderò più o meno con le parole usate dalla stessa Giorgia allorché, proprio di recente, qualcuno le ha chiesto se non ritenga di essersi concentrata più sulla politica estera rispetto agli affari interni. (il Giornale)
Il secondo è quello dell'intelligence, coordinato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e con in prima linea l'Aise, il servizio di sicurezza estero guidato Gianni Caravelli (volato a Teheran con l'aereo di Stato che ha recuperato Cecilia Sala). (il Giornale)
Le notizie del 9 Gennaio 🟣Cecilia Sala è stata liberata. Un grande successo diplomatico di Giorgia Meloni, alla quale sono andati i complimenti di Mattarella e il plauso bipartisan dei partiti. (Cronache TV)