Scontri Bologna, Tajani "Minacce? Non ci faremo intimorire"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Scontri Bologna, Tajani "Minacce? Non ci faremo intimorire" 11 novembre 2024 BOLOGNA (ITALPRESS) - "Certamente non ci facciamo intimorire dalle minacce, ma credo che neanche gli elettori bolognesi si facciano intimorire". Così il ministro degli Esteri e leader Fi, Antonio Tajani, dopo gli scontri a Bologna, a margine del comizio del centrodestra nel capoluogo emiliano. xn4/mgg/gtr (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
La cancellazione della partecipazione in presenza è dovuta, a quanto si apprende, al fatto che la riunione a Palazzo Chigi tra Governo e sindacati sulla manovra si è protratta oltre il previsto. (il Resto del Carlino)
Oggi al quartiere Pilastro abbiamo contestato la passerella elettorale della Destra, mentre si sta scatenando la filiera della repressione. E lo s’è visto plasticamente anche oggi, con decine di agenti antisommossa schierati davanti a un evento da cui la stessa Meloni ha dato forfait. (Contropiano)
La risposta del Governo Giorgia Meloni salta il comizio a Bologna (Virgilio Notizie)
Giorgia Meloni non sarà oggi a Bologna per il comizio di chiusura del centrodestra della campagna elettorale per le elezioni in Emilia Romagna. Si collegherà in video mentre sul palco saliranno Matteo Salvini e Antonio Tajani, con ovviamente la candidata Elena Ugolini. (Corriere TV)
A causa del protrarsi dell'incontro con i sindacati sulla Manovra, durato oltre cinque ore, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni non partecipa in presenza al comizio del centrodestra di chiusura della campagna elettorale in Emilia-Romagna, a Bologna, dove era attesa in veste di presidente di FdI con gli altri leader della coalizione. (Sky Tg24 )
La partita in Emilia-Romagna sembra chiusa, ma va giocata per vincerne un’altra: nessuno davvero nel centrodestra pensa di poter vincere le Regionali. ROMA. (La Stampa)