Milano, maxi blitz contro il razzismo. Perquisiti anche minorenni

Milano, maxi blitz contro il razzismo. Perquisiti anche minorenni Indagati per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. Eseguite una serie di perquisizioni nei confronti di dieci minorenni e due maggiorenni. Servizio di Alessio Orlandi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo una serie di approfondite indagini, gli agenti della Digos di Milano, delegati da altre Procure della Repubblica con il coordinamento della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, hanno ricostruito una rete in ambito nazionale, composta sostanzialmente da soggetti minorenni che, tramite chat di messaggistica istantanea, trattavano argomentazioni mirati all’incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi (Sky Tg24 )

Come riporta MilanoToday, le indagini sono scattate nel marzo dello scorso anno e hanno portato ad identificare 12 ragazzi, di cui 10 minorenni, dediti alla diffusione di i deologie naziste o fasciste. (Today.it)

L'attivita' della Digos di Milano nasce dall'esecuzione di una misura cautelare eseguita il 19 marzo scorso a carico di un minore di origini ucraine arrestato per aver compiuto, di notte, diverse aggressioni sulla linea "M2 verde" nei confronti di extra-comunitari e tentati furti a bordo di alcune auto in sosta. (Tiscali Notizie)

In chat odio razziale e neonazismo, la Digos sgomina la "rete": l'indagine approda anche in Toscana

L'indagine della Digos di Milano prende il via da una misura cautelare eseguita il 19 marzo scorso a carico di un minore di origini ucraine arrestato per aver compiuto, in orario notturno, diverse aggressioni sulla linea M2 della metropolitana nei confronti di cittadini extracomunitari e tentati furti a bordo di alcune auto in sosta. (Corriere Milano)

La Polizia di Stato di Milano ha eseguito una serie di perquisizioni in tutta Italia, su delega della Procura dei Minorenni e della Procura di Milano, nell'ambito di un'indagine contro l'incitamento... (Virgilio)

Sulle chat, incitamenti alla discriminazione e alla violenza, per motivi razziali, etnici e religiosi La “rete” era composta, in prevalenza, da minorenni. Operazione a livello nazionale della Digos di Milano che ha coinvolto anche la Toscana. (LuccaInDiretta)