Draghi: l’austerità e la contrazione dei salari hanno reso l’Ue debole
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La politica di austerità perseguita dall’Unione europea negli ultimi anni non era la strada giusta. Questa insieme ad una contrazione dei salari, che sono stati usati dai vari stati membri come strumento di competitività in Ue, hanno portato il Vecchio continente ad avere un eccessivo surplus commerciale verso l’estero e più nel dettaglio verso gli Usa. A dipingere questo quadro è stato Mario Draghi durante l’audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato: «Da notare come non è sempre stato così, lo squilibrio commerciale si aggrava a partire dalla crisi finanziaria del 2010». (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri media
L'ex premier e presidente della Bce presenta il suo Rapporto sulla competitività, già illustrato al Parlamento europeo il 17 settembre scorso. Difesa comune europea – “un passaggio obbligato” – debito comune e sicurezza dopo la svolta di Donald Trump sono i temi principali sul tavolo. (la Repubblica)
Da allora è passata un’era geologica, e il primo ad ammetterlo è Draghi stesso: «La nostra sicurezza oggi è messa in dubbio dal cambiamento della politica estera del nostro maggior alleato».… ROMA. (La Stampa)
«Vedo che voi guardate l'orologio, quindi vi ringrazio per l'attenzione», afferma l'ex presidente del Consiglio e consulente speciale per la presidente della Commissione Europea. «Sto scherzando», si affretta ad aggiungere sorridendo Draghi. (ilgazzettino.it)
Ma il problema è che ciascun Paese punta a fare profitti con le sue aziende a discapito degli altri.Poche ore prima del premier Giorgia Meloni è toccato a Mario Draghi parlare i... (La Verità)
L’eco delle parole di Mario Draghi in Parlamento, dove è intervenuto il 18 marzo per illustrare il suo Rapporto sulla Competitività dell’Unione Europea, sta suscitando profonde riflessioni nel mondo accademico e industriale. (Innovation Post)
"Gli alleati di governo dovevano votare contro in Europa al piano di riarmo, secondo me, avrebbero fatto meglio a votare contro come abbiamo fatto noi, d'altra parte ognuno ha le sue idee". Così il senatore della Lega Claudio Borghi, intercettato dai cronisti all'esterno del Senato dopo l'audizione di Mario Draghi alle Commissioni riunite Bilancio, attività Produttive e Politiche Ue. (Il Sole 24 ORE)