L'Idf: ucciso il capo dell'aviazione di Hamas: coordinò l'attacco aereo del 7 ottobre

Il capo dell’aviazione di Hamas è stato ucciso in un attacco aereo israeliano a settembre . Lo dicono le IDF e lo Shin Bet. Samer Abu-Daqa era tra i terroristi che hanno pianificato l’infiltrazione in Israele il 7 ottobre con parapendio e droni, affermano le IDF. Israele lo definisce «una fonte fondamentale di conoscenza», che ha avuto un ruolo centrale nella creazione delle unità di droni e parapendio di Hamas, scrive la stampa israeliana. (Gazzetta del Sud)

Su altre fonti

L'Idf e lo Shin Bet hanno annunciato in una nota congiunta che il capo dell'aviazione di Hamas è stato ucciso in un attacco aereo: Samer Abu-Daqa era tra i terroristi che hanno pianificato l'infiltrazione in Israele il 7 ottobre con parapendii e droni, afferma la dichiarazione precisando - secondo quanto riporta Times of Israel - che è stato ucciso a settembre. (Corriere del Ticino)

E il Mossad, specie quello guidato da un duro come Meir Dagan, ne fu largo e spietato utilizzatore, come del resto lo Shin Bet e, con le bombe di precisione, l’Idf. Ma, diciamolo, effettuati in guerra e pure in tempo di pace, vuoi con droni, missili, bombe che con cecchini, le eliminazioni di nemici e comandanti di milizie terroristiche sono a tutti gli effetti omicidi mirati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Almeno 37 persone sono state uccise e 151 sono rimaste ferite negli attacchi israeliani in tutto il Libano giovedì, ha affermato il ministero della Salute libanese. (la Repubblica)

Linea dura di Netanyahu: via i caschi blu dal sud del Libano. L’Onu: “Crimini di guerra”. Meloni: “Attacchi inaccettabili”

Un attacco aereo israeliano condotto nel nord del Libano ha provocato la morte del leader delle Brigate al-Qassam, il braccio armato di Hamas, Sayyed Attaullah Ali. Secondo quanto si apprende nel raid sarebbero morte anche le due figlie Zeinab e Fatima. (LAPRESSE)

Il portavoce delle Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che si sta indagando sull'attacco e che i droni non hanno fatto scattare alcuna sirena di allarme in Israele. (Adnkronos)

«Sono inaccettabili gli attacchi all' Unifil», la reazione della premier Meloni in un colloquio telefonico con Netanyhau. (La Stampa)