Vanni: "L'Inter ha una situazione debitoria importante, ma il club dà una sensazione"

Vanni: "L'Inter ha una situazione debitoria importante, ma il club dà una sensazione" Nel suo intervento ai microfoni di Sportitalia, il giornalista di Repubblica Franco Vanni commenta così gli ultimi rumours inglesi riguardo al futuro societario dell'Inter: "The Athletic si è limitata a fare un riassunto di alcune questioni che in Italia si raccontano da molto tempo. Un riassunto corretto nelle tematiche e molto gustoso per il pubblico inglese, che non presenta però novità o notizie sconvolgenti. (L'Interista)

Ne parlano anche altri giornali

A TMW Radio, Ravezzani ha parlato così verso Juve–Inter. (Juventus News 24)

TUTTOmercatoWEB.com James Horncastle ha studiato la situazione del sodalizio in mano ad una proprietà cinese: "Secondo Zhang, il presidente più giovane di una squadra di calcio europea dopo Kyril Louis-Dreyfus, 25 anni del Sunderland, i ricavi dell’Inter per l’ultimo anno finanziario ammontano a 425 milioni di euro, con un aumento di circa 60 milioni escluso lo scambio di giocatori”. (TuttoReggina.com)

Il giornalista Carlo Alvino, nel corso del suo intervento ai microfoni di Kiss Kiss, ha analizzato quanto sta accadendo nel campionato italiano di Serie A: "Cosa penso dell'Inter? Che la situazione debitoria del club non dovrebbe consentire alla società nerazzurra di iscriversi al campionato. (AreaNapoli.it)

A pochi giorni dal Derby d'Italia un'inchiesta del sito inglese dipinge un quadro preoccupante della situazione finanziaria dell'Inter, visti i problemi legali della famiglia Zhang e la spada di Damocle del debito ad Oaktree, da ripagare entro maggio 2024 (ilGiornale.it)

Ieri è uscito un lungo approfondimento sull’Inter da parte dell’autorevole sito The Athletic, che ha trattato le difficoltà finanziarie di Zhang. Vanni fa notare come, guardando bene, non ci sia nulla di nuovo. (Inter-News)

La grande differenza tra Juve e Inter è nelle riserve. Complice il diverso impegno stagionale - i nerazzurri sono protagonisti in Champions League, i bianconeri solo in Serie A - l’allestimento delle rose ha avuto logiche completamente diverse, che evidenziano anche due visioni ben lontane sul piano della programmazione. (La Gazzetta dello Sport)