Meloni in Argentina, Milei spinge 'asse sovranista'. La premier: 'Insieme per Occidente'

Si è celebrata in Argentina la Giornata nazionale della sovranità, "concetto non negoziabile", si legge sul profilo X di Casa Rosada, la sede del governo argentino guidata dal... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esce dal teatro Coliseo di Buoenos Aires con sua figlia. Nella passerella incontra membri del parlamento argentino, a cui stringe la mano. / Chigi (il Giornale)

L'articolo dal nostro inviato Tommaso Ciriaco è su Repubblica L’orchestra è diretta dalla consigliera per la musica dall'ex ministro Gennaro Sangiuliano, Beatrice Venezi. (la Repubblica)

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presenziato oggi al Teatro Coliseo di Buenos Aires, dove ha avuto l’incontro con la comunità Italiana. Durante il suo intervento, Meloni ha sottolineato l’importanza del legame tra Italia e Argentina, evidenziando il ruolo simbolico del teatro come luogo che unisce le due nazioni. (Nordest24.it)

Fratelli di Crozza, il monologo su Giorgia Meloni che difende tutti, da Valditara a Sangiuliano

La prima missione di Giorgia Meloni in America Latina si è chiusa mercoledì sera nella capitale argentina, con le note dell'inno di Mameli come colonna sonora e una platea di italo-argentini a cantare e applaudire in apertura di «Luz, camara, danza», il gala in omaggio al cinema italiano di cui la presidente del Consiglio è stata ospite d'onore. (Corriere della Sera)

01:30 A chiusura della sua missione in Argentina, la premier Giorgia Meloni va al Teatro Coliseo di Buenos Aires per assistere a uno spettacolo di danza a omaggio del cinema italiano. L’orchestra è diretta dalla consigliera per la musica dall'ex ministro Gennaro Sangiuliano, Beatrice Venezi. (La Stampa)

Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda il venerdì sera in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza dedica uno dei suoi pungenti monologhi a Giorgia Meloni che difende tutti, da Valditara a Delmastro e Sangiuliano... (Il Giornale d'Italia)