Olimpiadi, Jacobs Lamont chiude al quinto posto nella finale dei 100

Non c’è l’esultanza dell’1 agosto 2021, ma per Marcell Jacobs Lamont, velocista cresciuto in maglia Atletica Virtus Lucca il quinto posto in finale dei 100 alle Olimpiadi resta un grande risultato. È una finale magnifica, equilibrata, risolta soltanto al fotofinish nei 100 metri alle Olimpiadi di Parigi. Esce a testa alta Marcell Jacobs, quinto in 9″85 a quattro centesimi dalla medaglia di bronzo. L’azzurro, al via da campione in carica, migliora nettamente il primato stagionale che aveva pareggiato in semifinale con 9″92. (LuccaInDiretta)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Siamo campioni olimpici e vogliamo dare il massimo, la carriera non finisce qui", queste le parole di Marcell Jacobs al termine della finale dei 100 metri, che l'ha visto conquistare il quinto posto con un tempo di 9"85. (Sport Mediaset)

Parigi 2024, l'orgoglio per Jacobs a Desenzano: "Per noi ha vinto" 04 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)

Quella di Lamont Marcell Jacobs Jr, da questa sera ufficialmente ex campione olimpico dei cento metri, riempie d'orgoglio perché colma di tutto quello che ci ha fatto innamorare di questo ragazzone dai muscoli velocissimi e fragili. (Panorama)

Olimpiadi: Marcell Jacobs quinto nei 100 metri

Marcell Jacobs ha chiuso quinto la finale dei 100 metri alle Olimpiadi: "Sono un po’ amareggiato, ma la mia carriera non finisce qui". Sui social il supporto della moglie: Orgogliosa di te" (Mediaset Infinity)

L'americano Noah Lyles è il nuovo campione olimpico con 9''79, al fotofinish con il giamaicano Kishane Thomson. Bronzo per l'altro americano, Fred Kerley, in 9''81. «Credevo nella medaglia, ma non ho rimpianti perché ho dato tutto. (L'Unione Sarda.it)

La finale dei 100 metri andata in scena ieri sera alle Olimpiadi di Parigi 2024 porta con sè una serie di primati che potrebbero durare molto a lungo: per la prima volta nella storia tutti i partenti sono scesi sotto il sempre iconico muro dei dieci secondi e i primi sette si sono addirittura espressi sotto i 9.90; il quarto (il sudafricano Akani Simbine, 9.82), il quinto (Marcell Jacobs, 9.85), il sesto (il botswano Letsile Tebogo, 9.86), il settimo (lo statunitense Kenneth Bednarek, 9.88) e l’ottavo (il giamaicano Oblique Seville, 9.91) non erano mai stati così veloci. (OA Sport)