Perché gas e petrolio potrebbero presto costare molto meno
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È un vero e proprio paradosso della transizione energetica e ambientale. Secondo l'International Energy Agency (Iea), il passaggio globale verso fonti di energia rinnovabile avrà come effetto un surplus inutilizzato di vecchie fonti fossili come petrolio, gas e carbone. La conseguenza? Queste "vecchie" fonti di energia potrebbero diventare presto più abbondanti ed economiche. Se l'offerta supera la domanda In particolare, secondo le osservazioni dell'Agenzia, il ridotto consumo delle fonti fossili per trasporti, riscaldamento delle nostre case e attività imprenditoriali, potrebbero abbassarne i costi e favorire la crescita economica di quei settori in cui queste fonti sono ancora essenziali. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo è il messaggio centrale che emerge dal nuovo World Energy Outlook 2024 (Weo) dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (Iea), un rapporto annuale riconosciuto come la fonte globale più autorevole di analisi e previsioni energetiche. (QuiFinanza)
L'espansione delle energie rinnovabili è rapida, ma ostacolata da tensioni geopolitiche e difficoltà infrastrutturali. L'accesso all'energia rimane diseguale, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. (greenMe.it)
Cambiamento nel panorama energetico globale: i prezzi dell’energia potrebbero presto diminuire secondo l’AIE. (Energy CuE)
Il mercato globale dell’energia sta per entrare in una fase inedita, segnata da incertezze geopolitiche ma anche da un eccesso di offerta di combustibili fossili. L’agenzia internazionale dell’energia aggiorna le previsioni al 2030. (Rinnovabili)
Questo è uno dei punti critici che emergono dai dati contenuti nel nuovo World Energy Outlook 2024 (WEO) dell'Agenzia internazionale dell’energia (IEA), che rappresenta la fonte globale più autorevole di analisi e proiezioni energetiche. (Avvenire)
Il World Energy Outlook 2024 pubblicato dall’International Energy Agency (IEA) rivela un quadro complesso per il sistema energetico globale, messo a dura prova da tensioni geopolitiche, crisi climatiche e un’elevata domanda di elettricità. (Infobuildenergia)
