Quando scade la squalifica di Paratici
Fabio Paratici è molto vicino a diventare il nuovo direttore sportivo del Milan. L'ex dirigente della Juventus è sempre stata la prima scelta della società in quella che non è mai stata una vera e propria corsa per il ruolo di responsabile del mercato: Paratici è sempre stato l'unico profilo valutato concretamente dal club, i nomi di Tony D'Amico, Igli Tare e altri direttori stranieri sono sempre stati sullo sfondo senza mai convincere fino in fondo. (CalcioMercato.com: news calcio – notizie e dirette)
La notizia riportata su altre testate
Stando a quanto riportato dal "Corriere della Sera", il tecnico spagnolo potrebbe lasciare il City a fine stagione, e decidere di allenare in Italia, con i rossoneri che potrebbero a quel punto essere in pole position per il suo ingaggio, vista anche l'amicizia tra lo stesso Guardiola e Fabio Paratici, colui che sarà il nuovo ds del club milanese. (Tutto Juve)
Fabio Paratici potrebbe subito mettere a segno un colpo molto importante per il Milan la prossima estate: occhi sul suo pupillo (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Dopo la sosta per lasciare spazio agli impegni con le nazionali, di fatto, il Napoli ha risposto subito presente. Domenica sera, infatti, i partenopei hanno sconfitto allo Stadio Diego Armando Maradona il Milan di Sergio Conceicao con il risultato finale di 2-1. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Anche perché i nerazzurri sono attesi dalla trasferta di Parma. Il Napoli di Antonio Conte, dopo la gara vinta domenica scorsa contro il Milan, sta preparando la gara di lunedì sera dello Stadio Renato dall’Ara contro il Bologna. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Tudor si presenta: «Alla Juve non esiste essere giovani, conta solo vincere. Vlahovic è fortissimo, su Yildiz e Koopmeiners…» (CalcioNews24.com)
L ’orientamento del Milan per la poltrona da direttore sportivo è ormai abbastanza chiaro. Ieri è andato in scena un nuovo summit a distanza di otto giorni dal primo (a Milano) e, seppur fosse nell’agenda del dirigente rossonero, non può essere un caso un secondo rendez-vous in così poco tempo, soprattutto perché a Londra era presente anche Gerry Cardinale . (Tuttosport)