Ocse: dazi ricadono sui consumatori, in Usa perdita di 1600 dollari per famiglia

L’Ocse ha pubblicato il suo outlook economico, evidenziando gli impatti negativi che l’aumento dei dazi commerciali sta avendo sull’economia globale. Secondo l’organizzazione, i dazi stanno influenzando direttamente i consumatori, con una riduzione del reddito disponibile delle famiglie, soprattutto negli Stati Uniti, dove si stima che ogni famiglia possa perdere oltre 1.600 dollari. Oltre a questo, l’incertezza economica e la frammentazione commerciale stanno rallentando la crescita globale, con possibili ripercussioni sull’inflazione e sugli investimenti. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

Il primo prezzo dei dazi è quello pagato in termini di incertezza. I dati più recenti in arrivo dall'economia… (L'HuffPost)

Dopo aver sconfitto l’alto rincaro del biennio 2022-23, ora molte economie potrebbero insomma avere una diminuzione dell’inflazione meno accentuata. I membri del G20, il principale aggregato mondiale, hanno avuto una media di inflazione del 5,3% nel 2024 e dovrebbero registrare un 3,8% nel 2025 e un 3,2% nel 2026. (Corriere del Ticino)

Secondo l’ente parigino il piano di riarmo di Ursula costringerà i Paesi indebitati a scelte dure sulla spesa (LA NOTIZIA)

Ocse: rallenta la crescita economica globale, pesano dazi e incertezza politica

Eppure Donald Trump tira dritto: «Nessuna intenzione» di fare marcia indietro sui dazi su acciaio e alluminio, ha detto in volo dall'Air Force One: linea dura verso tutti, alleati e non. A certificare lo tsunami possibile questa volta è l’Ocse, che vede abbattersi la scure in particolare su Usa, Canada e Messico. (ilmessaggero.it)

E’ salato il conto della guerra commerciale scatenata dalla Casa Bianca: l’alert emerge chiaro dalle nuove stime dell’Ocse, secondo cui la crescita mondiale è destinata a ridursi a causa "delle barriere commerciali più elevate in diverse economie del G20 e di una maggiore incertezza geopolitica che grava su investimenti e spesa delle famiglie". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli effetti delle barriere commerciali e dell’inflazione (Spazio50)