Adesso sappiamo qualcosa di più su una particolare attività della Luna
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Per noi esseri umani la Luna è una costante silenziosa nel cielo notturno. Affascinante e pallida, è in grado di suggestionare, di ispirare i miti e di guidare in qualche modo la scienza. Eppure non è sempre stata così: la sua evoluzione è contraddistinta da una serie di fasi importanti, alcune delle quali particolarmente dinamiche e turbolente. Un esempio lampante? Il periodo del vulcanismo. Ebbene sì, l’apparentemente tranquilla superficie lunare nasconde un passato segnato da imponenti attività vulcaniche, che per miliardi di anni hanno plasmato il suo aspetto. (Libero Tecnologia)
Su altri media
La Cina continua nel suo piano di conquistare la Luna e ha già pronta una coalizione disposta a farlo. Ecco di cosa si tratta. (CUENEWS | Space)
La loro composizione chimica indica che c'erano vulcani attivi fino a circa 120 milioni di anni fa, molto più vicino a noi di quanto pensassero gli scienziati. Secondo una nuova ricerca, quando i dinosauri popolavano la Terra, se avessero alzato gli occhi verso la Luna, avrebbero potuto vedere vulcani in eruzione. (Focus)
Il 28 giugno 2024, tre giorni dal ritorno sulla Terra, durante una conferenza stampa l’Agenzia Spaziale Cinese CNSA ha annunciato il peso dei campioni lunari raccolti da Chang’e 6: 1935.3 grammi, quasi 2 kg. (Astrospace.it)
I ricercatori hanno affermato che i campioni della missione Chang’e-6 “potrebbero derivare dalla miscelazione di suolo lunare maturo con materiali appena espulsi”, data l’esistenza di crateri da impatto freschi intorno al sito di atterraggio. (Scenari Economici)
Questa scoperta, ottenuta grazie alla datazione radioisotopica, rappresenta la registrazione più giovane di attività vulcanica sulla Luna, mettendo in discussione le precedenti ipotesi sulla sua evoluzione geologica e fornendo nuove informazioni sulla storia termica del nostro satellite naturale. (Tempo Italia)