Crisi del mercato auto: il futuro elettrico tra sfide e soluzioni mancate. L’analisi del Prof. Violi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Spesso abbiamo accennato alla crisi del mercato delle automobili e dei veicoli commerciali in genere. Le ragioni per le quali gli automobilisti non comprano più auto nuove sono molteplici: è inutile che i vari Porro e Paragone, negazionisti reazionari di qualsiasi forma di progresso in qualsiasi settore che sia tecnologico o medico nonché dei cambiamenti climatici, se la prendono con la Comunità Europea che ha imposto la messa al bando dei motori termici entro il 2035. (http://www.ciavula.it/)
La notizia riportata su altri giornali
ad oggi, ha perso per strada – è davvero il caso di dirlo – qualcosa come un miliardo e 73 milioni di euro. Numeri assoluti che tradotti in percentuali dicono come l’Abruzzo segni complessivamente un “meno 16,8%”, contro una media nazionale dello stesso settore che si ferma a “meno 9,2%”. (Corriere Peligno)