Libano, il lutto nel cimitero danneggiato di Beirut Sud
Libano, il lutto nel cimitero danneggiato di Beirut Sud 28 novembre 2024 Beirut, 28 nov. - Sono state colpite anche le tombe di un cimitero nel quartiere di Shiyah, alla periferia meridionale di Beirut, bombardata per oltre due mesi prima dell'accordo di tregua appena raggiunto tra Israele e Hezbollah. Con il cessate il fuoco, Ali Mohammad Abbas è finalmente riuscito a visitare il luogo dove riposa suo fratello, dopo averne perso il funerale a causa del conflitto e dell'impossibilità di viaggiare fino alla capitale libanese (Il Sole 24 ORE)
Su altre testate
Migliaia di profughi stanno tornando nelle loro case bombardate. Joe Biden ha chiamato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e gli ha detto che, dopo il Libano, l'attenzione dovrebbe concentrarsi su Gaza. (ilmattino.it)
All’indomani del cessate il fuoco siglato da Israele e Libano le truppe dell’Onu pattugliano il confine per vigilare sul rispetto della tregua tra l’Idf e Hezbollah. L’intesa prevede il ritiro dei militari israeliani dal sud del paese e il posizionamento dei miliziani sciiti a nord del fiume Litani. (LAPRESSE)
Fabio Tonacci è andato con loro, trovando su un muro di una cucina anche un messaggio dei miliziani di Hezbollah con la lista dei beni consumati (frutta e verdura, acqua, sacchetti) e il messaggio: "Chiedete al capo villaggio e sarete rimborsati". (la Repubblica)
Già in bilico il cessate il fuoco tra Israele ed Hezbollah: multiple violazioni della tregua in Libano Dopo appena due giorni la tregua tra Israele ed Hezbollah in Libano vacilla già pericolosamente. L’IDF ammette: “Le possibilità di una ripresa della guerra sono del 50%”. (Fanpage.it)
La rivelazione del New York Times: dopo l'accordo raggiunto sul Libano, anche l'Iran sembra intenzionato a rinunciare a una rappresaglia. E lo Stato ebraico non sembra interessato a concessioni (Adnkronos)
A meno di due giorni dall’inizio del cessate il fuoco, Israele ha colpito nuovamente il sud del Libano con un attacco aereo, dimostrando ancora una volta come possa agire senza temere conseguenze. Il pretesto, questa volta, era un presunto deposito di razzi di Hezbollah (Il Fatto Quotidiano)