NO al ponte sullo Stretto: conferenza stampa a Roma con presenza della Fisac Nazionale
“NO al ponte sullo Stretto”. Oggi a Roma conferenza stampa promossa da Anpi, Arci, Cgil Messina, Cgil Reggio Calabria, Cgil Calabria, Cgil nazionale, Cgil Sicilia, Greenpeace, Invece del Ponte, Italia Nostra Messina, Legambiente, Libera, Movimento 5 Stelle, No Ponte-Capo Peloro, Partito Democratico, Rete degli studenti medi, Sbilanciamoci, Sinistra Italiana, Titengostretto, Verdi, UDU, UISP e WWF. Nel corso dell’iniziativa le organizzazioni e i partiti promotori hanno presentato un documento e rese note le prossime tappe della mobilitazione contro un’opera ritenuta inutile, dannosa e costosa, anche in ragione delle continue forzature operate dal Governo e dal Mit in dispregio della legislazione sugli appalti pubblici, della normativa inerente la valutazione ambientale e del pericolo, evidenziato dalla stessa Ispra, di realizzare il ponte su una faglia attiva. (Fisac Cgil)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Per farlo chiede il via libera a una spesa complessiva di circa 14,7 miliardi fino al 2032, contro gli 11,6 previsti dalla manovra per il 2024. La Lega con un emendamento alla manovra che ha come primo firmatario Molinari chiede di aumentare i fondi a disposizione per “consentire l’approvazione da parte del Cipess, entro quest’anno”, del progetto della grande opera cara a Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)
L'intervista a Rossella Bulsei, presidente del comitato 'Ti tengo stretto' di Villa San Giovanni (LAPRESSE)
Il motore del truck, simbolo della campagna, è stato acceso il 16 settembre 2024 durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025, che si è tenuta presso il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Cagliari, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. (Corriere di Lamezia)
Al pronti via, incassato il primo via libera dal ministero dell’Ambiente, il progetto del Ponte lievita nei costi a carico dello Stato. Ma c’è di più. La spesa sarà per quasi a metà tutta a carico del Fondo di sviluppo e coesione i fondi destinati a ridurre di divari infrastrutturali e sociali nel Paese. (la Repubblica)
Un parere ancora blindato in attesa di essere trasferito al ministero delle Infrastrutture e poi al Cipess. Potrebbe esserci la luce troppo bassa, termine tecnico che indica l’altezza della campata, tra le prescrizioni che la Commissione Via-Vas ha indicato nel parere approvato ieri all’unanimità sul Ponte sullo Stretto. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Ponte sullo stretto, parla un espropriato: "Casa mia è in bilico tra distruzione e sopravvivenza" 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)